domenica 15 maggio 2011

Pedofilia, Amnesty International critica duramente la Santa Sede

Anche il Rapporto 2011 di Amnesty International non ha lesinato critiche alla Santa Sede. Nel documento la si accusa di non aver “adempiuto in modo sufficiente ai propri obblighi internazionali in materia di protezione dei minori”, e di non aver ancora presentato “il suo secondo rapporto periodico sulla Convenzione per l’infanzia, che doveva presentare nel 1997, né il rapporto iniziale sulla Convenzione contro la tortura, che doveva presentare nel 2003″. Il rapporto denuncia “il costante fallimento della Chiesa cattolica nell’affrontare correttamente il problema dei diffusi abusi sessuali su minori commessi da membri del clero negli ultimi decenni”, in particolare “la mancata rimozione dei presunti responsabili dai loro incarichi in attesa di indagini adeguate, la mancata cooperazione con le autorità giudiziarie per portarli dinanzi alla giustizia e il non aver garantito un’adeguata riparazione alle vittime”. Il documento, che raccoglie anche le intenzioni manifestate da Benedetto XVI di sanare il problema, ricorda infine che le modifiche al diritto canonico promulgate a maggio, che pure “hanno introdotto i “delitti” di pedopornografia e di abuso di persone con disabilità mentali”, non includono però “l’obbligo per le autorità ecclesiastiche di denunciare i casi alle autorità civili per le indagini penali”.
http://www.uaar.it/news/2011/05/15/pedofilia-amnesty-international-critica-duramente-la-santa-sede/

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