tag:blogger.com,1999:blog-181458312024-03-13T15:15:37.682+01:00amaryllidenotizie da un mondo in avanzato stato di decomposizioneamaryllidehttp://www.blogger.com/profile/17282540856051738688noreply@blogger.comBlogger105125tag:blogger.com,1999:blog-18145831.post-46351002451825091202021-02-03T23:11:00.002+01:002021-02-07T11:22:01.625+01:00Nanografia 2 (fr.56-91)<p>
</p><p style="margin-bottom: 0cm;">fr.57</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">Che il cor lo strazio più non
abbandona</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">fr. 58</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">Ahi speranze che ebbi, foriere
d'insania!</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">fr.59</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">In Grecia (e in qual paese forse</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">più aspro e ostile all'umana vita</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">più grande e violenta passione
s'accende?)</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">fr.60</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">Ma io siedo alla finestra e ti sogno</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">quand vien la sera</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">fr. 61</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">Già perché quando ti vedo,</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">come sempre sarà per chi ama,</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">finché il sole splenderà sulle
passioni umane,</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">un fuoco scorre nel petto</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">la lingua si lega, la notte ottenebra
gli occhi</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">mille volte morire piuttosto che
guardarti</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">e muto restare, d'amore consunto,
vorrei.</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">Ma tutto bisogna patire, perché
</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">è dell'umana natura parte il dolore.</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">fr.62</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">Io m'accompagnerò con le mie folli
creazioni,</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">relitto umano, figlio di una natura
infelice</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">fr.63</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">è dovere del saggio accettare ciò che
il destino ha stabilito per lui.</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">Già ormai è tempo di finire, io per
continuare la mia morte vivente nel cuore, tu per continuare a
vivere, nessuno potrà mai dire chi di noi vada verso un destino
migliore.</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">fr.64
</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">PROVARCI CON ELEGANZA. Vorrei
completare la formazione della mia identità attraverso un
approfondimento del nostro rapporto di alterità.</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">fr.66</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">La poesia è ipertrofia della
sensibilità, il poeta è ferito per natura, perchè c'è una natura
e una fatalità, la poesia deve essere il frutto finale, anima del
poeta, se fossi stato Vario avrei bruciato l'Eneide, non si deve
vendere l'orsa, ma il felino. L'arte dev'essere autentica, non
autografa.</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">fr.67</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">i critici devono andare a zappare la
terra insieme al papa, non possono interpretare il testo in base al
principio d'autorità. D'ora in poi l'unico critico sarà il lettore
poeta, l'unico critico attivo perchè ricreatore</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">fr.68</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">insofferenza assoluta, di tutto, delle
regole esistenti di una società marcia, delle regole che mancano
contro di essa; della vita vana attesa della morte; della morte,
assenza di tutto, delle gioie e dei dolori; delle illusioni,
dell'attesa di se stessa; di quello che succede, che è sempre
qualcosa, anche se non succede niente.</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">fr.69</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">Br., D.C., Bev., per carità, chi sono?
Nessuno, gente che parla di un reale senza ragion d'essere. Se mi si
dicesse che è un secolo che è così, direi invece che i cavalieri
dell'inettitudine avevano qualcosa da denunciare, questi nulla. Poi
tra loro aleggiava quel certo spirito profetico che ha del demoniaco,
cioè del demone intermedio tra uomo e dio, cioè intelletto divino
applicato a materia umana, il cui risultato è pura poesia
apocalittica, ma come l'apocalisse dopo di loro non venne più nulla.
E' la fine della letteratura, prima la disillusione storica, pi
quella antropologica, poi l'alienazione, infine la nullità, dopo di
che nulla più vale, non si può neanche più gridare la propria
disperazione, ognuno muore solo sulla terra.</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">fr.70</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">dovrei avere uno sguardo terrificante
per gli altri, ma perchè poi? La mia non è che una disperazione
sorda, insensibile agli altri, sei fantasma vagante tra fantasmi che
ancora si credono esistere. Uccidersi? Perchè morire di nuovo?
Lasciamo alla natura la cattura di questi cenci voluttuosi di pace.
Quando potrò ancora scrivere? Mi manca il mio bel quadernuzzo, le
pagine bramose di nero inchiostro.</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">fr.71</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">l'idealismo è la condizione
esistenziale del poeta, il poeta senza ideale non esiste, perchè non
può esserci poesia realista, giacchè la poesia è creazione di una
sensazione illimitata là dove l'uomo è per natura limitato e
incapace di giungere all'infinito. Il poeta vede al di là, e non può
vedere chi si ferma all'oggetto, cioè il popolo,dal che si deduce
che il poeta per talento è fascista, dove s'intende per fascismo la
superiorità del bene del singolo su quello della massa. Il poeta non
può essere politico, la politica la fanno i fascisti sulla pelle
della massa, che il poeta non odia in sé, ma per quello che la rende
tale, il non pensiero. Il nuovo politico dovrà aprire gli occhi, la
retorica serve per l'immediato, mai per il futuro, non cambierà la
politica e non si libera da essa. Il poeta è un allucinato senza
droga, il drogato un allucinato senza poesia. Il poeta crede
nell'infinità spirituale, quindi nello spirito immortale che è
divino ma non è dio. Il poeta nega il punto perchè senza
dimensioni, amerà la retta, il piano, lo spazio, l'aperto contro il
chiuso, la linea spezzata, la figura piana, il solido perfetto. Il
poeta sa che solo l'incompiuto dà l'idea di infinito, vorrà sempre
il frammento sul poema, l'atto unico insoluto sulla trilogia, la
lettera sul numero. La scultura perfetta per il poeta sarà un blocco
di marmo con due tocchi di scalpello, che lascino alla fantasia dello
spettatore l'idea della conclusione, perchè da poesia nasca poesia.
Se è chiusa perchè lui ritene di poter lasciar eredità della sua
anima all'umanità nella compiutezza di una creazione millenaria,
giacchè la Poesia non è mai chiusa per natura. La creazione non è
mai soluzione di problemi, è la proposizione di nuovi. Per esempio,
se il poeta nega il punto in quanto privo di dimensioni, una poesia
possibile è: IL NULLA .</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">fr.72</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">UN'INTRODUZIONE</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">rivangando tra le mura diroccate di una
casa al centro del mio misero paese, son venuto in possesso di un
quadernuccio d'appunti, sentenze, poesie, cose varie e le più
disparate insomma, che aveva come titolo “AD USUM DELPHINI”
(PROPOSTA PER LA FORMAZIONE DEI FANCIULLI SECONDO CONSIGLI DI
RAGIONAMENTI). Ovviamente l'ingiallito manoscritto è stato da me
personalmente distrutto per impedirne la vivisezione dei filologi.
Ovviamente è presente un'introduzione, AD USUM PRINCIPIS, che ho
provveduto secondo giustizia a stralciare, minimizzare, comprimere e
filtrare prima di gettarla in pasto ai pescecani della critica. In
essa vi si dice sostanzialmente che: “la principale caratteristica
dell'arte dell'ultimo secolo secondo il mio giudizio è SINE DUBIO la
dissoluzione della linea costruttrice. Tale tendenza irrefrenabile,
specchio di due secoli di dissoluzione del pensiero, ha investito
ovviamente anche la letteratura, fino a dividere gli scrittori tra
servi del regime e schegge impazzite […] Si vuol qui riproporre una
nuova realtà poetica, filosofica, artistica STRICTO SENSU che
coniughi un nuovo spirito con i frammenti di ragion poetica comunque
sopravvissuti alle temperie dell'atomismo individualista, vero
flagello dell'età moderna. Si può dire con bastevole determinazione
che la più parte della Terra su cui camminiamo sia fatta di rocce
composte da parti le più varie e non per questo esse sono meno
solide delle loro componenti, così si proporranno qui frammenti di
varia saggezza, che unificati da ciascuno secondo il proprio talento,
daranno origine a nuove basi, giacchè il sapere d'oggi è marcio e
cedevole, e necessita fortemente d'essere rinsaldata.” Qui faccio
concludere l'introduzione del signor Guglielmo Maltagliati, della cui
esistenza non ho trovato traccia alcuna negli archivi comunali, forse
era un forestiero che passava qui, come tanti, le sue estati. Ogni
cosa scritta, sebbene fosse ferocemente in divergenza d'argomento con
la precedente e la successiva, la si è voluta lasciare nel suo
preciso ordine, giacchè in un altro luogo dell'introduzione si
notava come “natura non facit saltus, sed scientiae, quae adversus
naturam est, licet”.</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">fr.73</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">INGREDIENTI PER LA NUOVA LETTERATURA
ITALIANA.</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">1 vocabolario di ogni dialetto</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">1 vocabolario di ogni lingua neolatina,
tedesco e inglese</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">1 vocabolario di latino e greco antico
e moderno.</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">1 imbuto</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">svariati classici di ognuna di queste
lingue con testo originale e traduzione a fronte.</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">PREPARAZIONE. Tutto sta nell'imbuto,
che deve scegliere le parole e i detti in modo da avere un
vocabolario completo e soprattutto composto di vocaboli pregnanti.
Una volta creato tale vocabolario, si può dare inizio
all'antologizzazione dei classici, estrapolando frammenti lirici e
prosaici di particolare interesse. Con un vocabolario e un'antologia
si può dare inizio a una scrittura nuova, vasta e saldamente
radicata, dove possibilmente convergano più lingue possibili.</p><p style="margin-bottom: 0cm;"> </p><p style="margin-bottom: 0cm;">fr.78</p><p style="margin-bottom: 0cm;">gioì elo al vedersi in fronte</p><p style="margin-bottom: 0cm;">l'aurea gemma che cotanto avea disiato</p><p style="margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p style="margin-bottom: 0cm;">fr.80</p><p style="margin-bottom: 0cm;">dark rose, in a jewel storm!</p><p style="margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p style="margin-bottom: 0cm;">fr.81</p><p style="margin-bottom: 0cm;">i 7 (nani) contro Tebe</p><p style="margin-bottom: 0cm;">un gorgoglio inestimabile,</p><p style="margin-bottom: 0cm;">un muggito di bove =</p><p style="margin-bottom: 0cm;">un buggito.</p><p style="margin-bottom: 0cm;">Un orizzonte diagonale,</p><p style="margin-bottom: 0cm;">un agone invincibile</p><p style="margin-bottom: 0cm;">la strada infinita.</p><p style="margin-bottom: 0cm;">Il cuore pulsante col mondo</p><p style="margin-bottom: 0cm;">la requie beata, che reeta più?</p><p style="margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p style="margin-bottom: 0cm;">fr.82</p><p style="margin-bottom: 0cm;">brucia l'Olimpo intiero</p><p style="margin-bottom: 0cm;">brucian gli dei tutti. Saturno è risorto.</p><p style="margin-bottom: 0cm;">Il protoelemento riprende il sopravvent.</p><p style="margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p style="margin-bottom: 0cm;">fr.83</p><p style="margin-bottom: 0cm;">viver non lece a te</p><p style="margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p style="margin-bottom: 0cm;">fr.84</p><p style="margin-bottom: 0cm;">un travaglio assoluto e indefinito</p><p style="margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p style="margin-bottom: 0cm;">fr.85</p><p style="margin-bottom: 0cm;">lasciatemi transitare</p><p style="margin-bottom: 0cm;">nella vastità dei tempi.</p><p style="margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p style="margin-bottom: 0cm;">fr.86</p><p style="margin-bottom: 0cm;">she was so beautiful, they elected her mis...take</p><p style="margin-bottom: 0cm;"><br /></p><p style="margin-bottom: 0cm;">fr. 87</p><p style="margin-bottom: 0cm;">fratelli umani che appresso me vivrete</p><p style="margin-bottom: 0cm;">non m'ispirate certo un novello canto</p><p style="margin-bottom: 0cm;">ma deplorare il turpe vostro lignaggi.</p><p style="margin-bottom: 0cm;"> </p><p style="margin-bottom: 0cm;">fr.88</p><p style="margin-bottom: 0cm;">1° TEOREMA DI CAGNET = problemi complessi hanno cause semplici, ma soluzioni impossibili.</p><p style="margin-bottom: 0cm;"> </p><p style="margin-bottom: 0cm;">fr.89</p><p style="margin-bottom: 0cm;">gli dei sono o non sono. Siano, cosa sono?</p><p style="margin-bottom: 0cm;"> </p><p style="margin-bottom: 0cm;">fr.90</p><p style="margin-bottom: 0cm;">viciti vitam, mortem praemium sibi fuerat</p><p style="margin-bottom: 0cm;"> </p><p style="margin-bottom: 0cm;">fr.91</p><p style="margin-bottom: 0cm;">e il canto tristo espanse per la valle. <br /></p>
amaryllidehttp://www.blogger.com/profile/17282540856051738688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18145831.post-24094462833016679282020-09-30T03:34:00.004+02:002020-09-30T03:38:05.358+02:00Nanografia 1 (fr.0-54)<p>DISCLAIMER: questi sono i deliri di un giovane demente che in un'età indefinita tra i 14 e i 20 anni coltivò la pretesa di diventare uno scrittore-poeta-filosofo (in cinque lingue, e tutte sbagliate!). <br />Ovviamente non è diventato nessuno dei tre, in compenso adesso è uno splendido quarantenne (cit.) demente consigliato da uno strizzacervelli laureato al Cepu di liberarsi mettendo in piazza tutto ciò di cui si vergogna di aver detto, scritto o pensato. <br />Se per qualche assurdo motivo un giorno dovessi diventare famoso, quasi sicuramente di gloria postuma (per esempio in un video di gente che cade male e muore) e laggente cercasse roba mia on line, assicuro i filologi che la trascrizione è fedele al 100%, pertanto qualsivoglia errore o testo senza senso è originale e non aggiunto dall'amanuense invidioso del genio che sta copiando sabotandolo più o meno consciamente per farlo apparire un completo deficiente. La demenza è autentica.<span class="aCOpRe"><span><br />'He may look like an idiot and write like an idiot but don't let that fool you. He really is an idiot.' (Marx)<br /></span></span></p><p><b>NANOGRAFIA <span class="aCOpRe"><span>η ANEURISM</span></span><span class="aCOpRe"><span><span class="aCOpRe"><span>A η CIRCOLAZIONE AUTONOETICA DEL PENSIERO.</span></span></span></span></b></p><p><span class="aCOpRe"><span><span class="aCOpRe"><span>EDITIO PRINCEPS</span></span></span></span></p><p><span class="aCOpRe"><span><span class="aCOpRe"><span>fr.0<br />Dal "Novellatore labronico" di Messer Ciardo dell'Ardenza<br />1a domenica, 3° prevete da destra.<br />Et qui conta di messer Narcisso, e di come invaghitosi della sua stessa immagine, cadde in acqua, e incontrovvi il savi del fiume, e cos'ei gli dicesse sott'acqua.</span></span></span></span></p><p><span class="aCOpRe"><span><span class="aCOpRe"><span>fr.1<br />Bionde le trezze disperdute al vento.</span></span></span></span></p><p><span class="aCOpRe"><span><span class="aCOpRe"><span>fr.2<br />Bologna, eccomi. Avida patria, tu vuoi il mio corpo esanime.</span></span></span></span></p><p><span class="aCOpRe"><span><span class="aCOpRe"><span>fr.3<br />e di quel canto mai si svelse, l'uomo.</span></span></span></span></p><p><span class="aCOpRe"><span><span class="aCOpRe"><span>fr.4<br />metà di quello che vedo fa troppo schifo per non essere vero, l'altra è troppo bella per esserlo, sono un semivisionario. <br /></span></span></span></span></p><p><span class="aCOpRe"><span><span class="aCOpRe"><span>fr.5<br />I. KAN'T</span></span></span></span></p><p><span class="aCOpRe"><span><span class="aCOpRe"><span>fr.6<br />dare due braccia al sistema è un errore, dare il cervello un crimine</span></span></span></span></p><p><span class="aCOpRe"><span><span class="aCOpRe"><span>fr.7<br />-In quale mai luogo della Terra siam giunti, o figlia e nipote di cagna, Antigone?<br />-Siamo a Colono, mio padre e fratello, πολυφίλτατε ἄνδρων<br /></span></span></span></span></p><p><span class="aCOpRe"><span><span class="aCOpRe"><span> fr.8<br />Tout br</span></span></span></span>ûle, tout ruine.</p><p>fr.9<br />siore e siori, venghino al gran teatro della via Zamboni in Bologna<br />1 se è vero, come è vero, e del resto non abbiamo motivi per dubitarne, che...<br />2 Messer X tentò d'aggrinfiar Messer Y<br />3 La scelta di X è ben motivata, e non mi pare del resto mal motivata quella di Y<br />4 Voi mi chiederete....io vi risponderei sinceramente: "non lo so"</p><p>fr.10<br />la man destriera tenduta ha invers'Iddio<br />les angel dou ziel là scendono a lui</p><p>fr.11<br />sente Rolando che s'appressa morte<br />più forte strigne il suo olifante<br />Carlo s'allarma e turba: "Gano, esto n'è<br />mica ioco da caççato cortese!"</p><p>fr.12<br />brucia di Orlando il sangue, riecheggia<br />la valle di ferro, ma dei Mor<br />il più stolto a lui s'appressa<br />El lo conosce e mormora<br />"S'io ben ci veggo, a me non sei parente"<br />Presse Durlindana e lei fedel divise<br />il ribaldo, quartiere per quartiere.<br /></p><p>fr.13<br />Mirabil troneggia il giavel,<br />lo nome suo di de è sembiante,<br />vortici emana di natural violenza,<br />corone intorno a sè ha di fratteli.<br />"Ai pellegrin, niun volere supremo<br />può quivi menarti, ove tua sede avrai.<br />A nullo è dato l'oltre morir cognoscere,<br />certo ti credi vivo e pronto a grande ascesa,<br />certo non è così, e qui avrai dimoranza<br />nessun dio a me oppone resistenza!<br />Poscia che ebbi le parole udite<br />il guardo volsi allo Duce mio:<br />"Traïtor, Vergilio amaro, dunque qui<br />mi portasti, Caino di novello Abele</p><p>fr.14<br />Varda corbaccio nefasto, com'hai<br />lassato il mondo?</p><p>fr.15<br />vide l'angelico volto, e corrucciossi<br />indi disse: "Donna de paradiso<br />Madre di tutti, intendi ben il priego<br />ch'io porto per color che son assenti.</p><p>fr.16<br />it's a meaning story<br />of an unmeaning man</p><p>fr.17<br />i once had a girl, or should i say, it was a dream</p><p>fr.18<br />per cui io spero no l'aver giammai</p><p>fr.19<br />io veggio il sole tramontare affatto<br />com'io nn vedo mai quando si leva<br />esso è ben chiuso entro l'obliqua torre</p><p>fr.20<br />ell'è si dolze e a deo parente<br />ch'i' pregh'iddio all'appressarmi ad essa.</p><p>fr.21<br />funus finxit acerbum</p><p>fr.22<br />oppressa dal plumbeo cielo<br />s'alza, incanutita, Bologna</p><p>fr.23<br />trapassati da infinite<br />rette infinite,<br />creazione del genio umano,<br />martiri vaghiamo.</p><p>fr.24<br />una lenta pazientissima inedia</p><p>fr.25<br />est quid divini in divina puella</p><p>fr.26<br />tanto ti turba il mio fatale stare?</p><p>fr.27<br />sto, qui, estremo guardiano del nulla</p><p>fr.28<br />le cose sanno di muffa</p><p>fr.29<br />sit tii terra levis nndum deficiat</p><p>fr.30<br />ma gli albatros non nascono in aria!</p><p>fr.31 (completo) <br />Tappe obbligate: nessuna.<br />Meta: la morte.<br />Tutti lo sanno,<br />nessuno ci pensa.</p><p>fr.32 (completo) <br />Fredda e prudente<br />è la rea mano <br />di colui che fè<br />volontariamente<br />ciò che non voleva.</p><p>fr.33<br />A = Alfa. α vroom = Alfetta.</p><p>fr.34<br />Nòs Italòs patrià redùxit àd règimen<br />Nòs Italòs patriaè àmor redùxit àd dùcem</p><p>fr.35 (completo)<br />"Quousque tandem?" il console tuonava,<br />e il nobil Catilina a pugna mosse,<br />ignar ch'ormai la Moira l'attendeva<br />a sè bramando l'alma da le fosse.<br />Fosse, ove il corpo esalato resterà,<br />tra i toscani campi, e avidi il sangue<br />dell'eroe berranno, e allora nascerà<br />la magna Tuscia dal tuo volto esangue,<br />che a noi darà l'italico sermone.<br />Questo è il tuo fato, a te si deve onore,<br />non al consol che tenne l'orazione;<br />i letterati sol gli dan valore,<br />giusto fu invece il fato in Cicerone:<br />"ai rostri le mani del sommo disonore".</p><p>fr.36<br />convorti rapidos oculos</p><p>fr.37<br />voglio che tu sie l'ultimo lum degli oculi miei</p><p>fr.38<br />vulturi ignobili, volteggianti<br />sull'assetato nel desert.<br />Subito piombano, appena egli piega il ginocchio,<br />stremato.</p><p>fr.39<br />popol padano, risorto dal cenere tuo</p><p>fr.40<br />rage et desespoir</p><p>fr.41<br />la fiamma ardente ognor nel maggior foco</p><p>fr.42<br />studio vago e disparatissimo</p><p>fr.43<br />le misere storie di minima gente<br />venuto da lungi son qui a raccontare</p><p>fr.44<br />there's not feeling in my heart, it's a waste land</p><p>fr.45<br />luci naviganti sulle grigie strade,<br />foriere di sventura....</p><p>fr.46<br />- morrai suicida.<br />- al peggio m'accido</p><p>fr.47<br />scende la sana piota,<br />ristoratric dell'arsura maggiolina</p><p>fr.48 (completo)<br />il sapere è la condizione di una coscienza senza essenza</p><p>fr.49<br />sovente la mia gatta, per sollazzo...</p><p>fr.50<br />parla<br />e ciancia<br />e sbraita<br />e parla ancora<br />e muore<br />e pur non tace</p><p>fr.51<br />sol degli immortali uomini<br />perdura etterna la voce.<br /></p><p>fr.52<br />l'urlo dell'uomo di oggi è totalmente afono</p><p>fr.53<br />l'io, soggetto narrante, abbandona ben presto, se mai l'ha cominciata, l'introspezione psicologica dei personaggi letterari per dedicarsi esclusivamente alla penetrazione, ancora una volta biblica, dei personaggi sociali che lo circondano cosicchè abbia le maggiori cognizioni possibili sul proprio ambiente.</p><p>fr.54 <br />PROFEZIA<br />la psicopatologia del personaggio espresso, che può essere l'ego, l'alter ego, lo scemo ego, potrebbe portare a pensare che egli sia rifiutato da una società troppo complessa, in cui la sua personalità interna si scontra con se stessa, si sconfigge, capitola, si riduce in schiavitù e si vende al miglior offerente. E' in questa contestualità apparente che la corruzione dilagante affligge e trafigge un'anima di già esacerbata dallo svolgimento della situazione contingente, che ora diviene contemporaneamente insostenibile e ininfluente. Da questa bagarre immensa e vuota come un pozzo senza fondo al quale è appeso un pendolo di Fucò, scaturisce una polidimensionalità adimensionale, dove le anticaglie da robivecchi vengono rivendute a peso d'oro, anzi di nonnulla. La naturale conclusione di questa pietra miliare della letteratura psicopatologica, che si dilata all'infinito, o nn ho ancora finito, vi spiace aspettare altre due righe?, in cui manca tuttavia quell'etere scibilesco o sibillino, qui non si legge bene, che rivelerà (dal latino res velare = nascondere le cose) finalmente la DE RERUM NATURA.<br /></p><p><span class="aCOpRe"><span><span class="aCOpRe"></span></span></span></p><p><span class="aCOpRe"><span><span class="aCOpRe"></span></span></span></p><p><span class="aCOpRe"><span><span class="aCOpRe"></span></span></span></p><p><span class="aCOpRe"><span><span class="aCOpRe"></span></span></span></p><p><span class="aCOpRe"><span><span class="aCOpRe"><span></span></span></span></span></p>amaryllidehttp://www.blogger.com/profile/17282540856051738688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18145831.post-60879138919328380872017-08-18T02:52:00.001+02:002017-08-18T02:52:49.984+02:00gli utili idioti del capitale 1: gli antilavoristi
"Da questa classe operaia, anche qui da noi in Italia e in Europa, è
stata sradicata l’idea del rifiuto del lavoro inteso come sfruttamento, è
stata spazzata via l’idea che la vita umana si realizzi pienamente
soltanto all’interno di una comunità di intenti antagonista
all’esistente, in cui il lavoro torni ad essere una forza creativa
collettiva non solamente destinata a produrre ricchezza monetaria e
merci. Ed è, occorre dirlo, un’umanità triste e impoverita oltre che
impaurita. "<br />
<br />
cianciare di rifiuto del lavoro dalla proprie comode poltrone è facile. Ma IN UN REGIME CAPITALISTA, semplicemente, E' IMPOSSIBILE rifiutare il lavoro. Il capitalista lascia vivere il proletario solo se può sfruttarlo. Nel capitalismo, il lavoro è una condanna inevitabile. L'unica alternativa è la rivoluzione, ammetterne la necessità assoluta e l'altettanto assoluta necessità che ogni arma (in senso proprio e figurato) deve essere usata per farla<br />
Ma il nostro intellettuale borghese si guarda bene dal farlo, non sia mai che si disturbi seriamente sua maestà il capitale, meglio inveire contro quello zoticone di un operaio che, non avendo nessun alternativa allo sfruttamento, cerca di farselo piacere.<br />
<br />
"La malattia, se così si può definire, ebbe infatti origine, oltre che
nell’Italia fascista, nella Russia della controrivoluzione staliniana
dove non solo i dirigenti fascisti andarono ad apprendere le forme di
organizzazione del lavoro e a contrattare l’apertura di nuovi
stabilimenti,<sup id="rf17-36493"><a href="https://www.carmillaonline.com/2017/02/21/hard-working-men-alle-radici-del-fascismo-trump-non-solo/#fn17-36493" rel="footnote" title=" Si veda in proposito il sempre utile Pier Luigi Bassignana, Fascisti nel paese dei soviet, Bollati Boringhieri 2000 ">17</a></sup> ma in cui l’operaio produttore divenne oggetto di culto con lo stakanovismo."<br />
<br />
Ovviamente all'anticapitalista da poltrona l'idea che l'URSS, stremata da un decennio intinterrotto di guerra mondiale e civile, e isolata dalle potenze capitalistiche, NON AVEVA ALTERNATIVE a costruire nel più breve tempo possibile un apparato industriale di primo livello, che è stato peraltro il fondamento della vittoria dell'Armata Rossa, senza i Gosplan che fanno tanto inorridire la nostra anima bella, l'URSS non avrebbe mai potuto arrivare a quelle vette produttive che, riconvertite per la guerra, permisero di avere le armi per sconfiggere il nazismo. Per il nostro cialtrone, il lavoro è male in sè, che sia quello del crumiro che aiuta l'industriale a far fallire gli scioperi e quindi a sottomettere meglio i lavoratori, o che sia quello del proletario che con la sua produttività aiuta lo stato comunista a diventare più forte e quindi a non essere schiacciato dalla volontà di distruzione portata avanti senza soluzione di continuità dalle potenze borghesi, non rileva. Produrre il T34 che spezza la schiena ai nazisti e produrre i panzer che porta le armate tedesche a realizzare il sogno nazista di fare dell'intera Europa Orientale il Far West tedesco (con incluso sterminio degli slavi e degli ebrei), pari sono.<br />
Il lavoro è una maledizione (ma questo non è Marx, questa è la Bibbia, perchè certi comunisti da salotto tanfano sempre di sagrestia?), e maledetto sia chi ne sostiene la necessità. QUindi pari sono il PCUS che deve affrontare il compito immane di portare un paese medievale e economicamente distrutto nel giro di un decennio nella modernità, pena la distruzione immediata, e il PCI con la sua politica sistematica di ammorbidimento delle lotte operaie e la sua opera infame di convincimento che, come sostiene un altro emerito cretino (Namib di it.politica), se cresce la torta del PIL la fetta dell'operaio sarà automaticamente più grande, perchè il signor padrone è buono e se la torta è grande la dà volentieri all'operaio, come se il capitalismo non fosse fondato proprio sull'organizzare la produzione in modo che qualunque sia la dimensione della torta, il capitalista se la prenda tutta, e lascia le briciole al proletario solo perchè gli serve vivo.<br />
La bestialità che il lavoro sia da combattere in sè a priori non è certo di Marx: l'argomento della società comunista non gli interessava perchè essedno materialista era interessato a COME ARRIVARE a quella società, e quindi organizzare la lotta proletaria, e non sognare utopie cui il mondo si sarebbe spontaneamente adeguato. Non a caso ne ha parlato una volta sola, nell'Ideologia tedesca, opera che precede la messa in pratica della famosa undicesima tesi su Feuerbach con la redazione del Manifesto. In essa Marx parlava di uomo che, non essendo costretto dal capitalismo a specializzarsi in una sola attività per ottenere il massimo della produttività, avrebbe potuto scegliere liberamente quali attività fare ("la mattina andare a caccia, il pomeriggio pescare, la sera allevare il
bestiame, dopo pranzo criticare, cosí come mi vien voglia; senza
diventare né cacciatore, né pescatore, né pastore, né critico"). Ma mai si è sognato neppure per scherzo di immaginare una società in cui nessuno avrebbe lavorato, perchè il nemico è il lavoro in sè, e non il capitalista che lo sfrutta. Ammettendo per assurdo che sia possibile una simile società, prima bisognerà pure combattere il capitalismo che vuole costringere l'uomo ad essere solo una macchina di carne da sfruttare? E la rivoluzione come la fa, il nostro signor SM, e gli altri soloni del gruppo Krisis, a braccia conserte? Vabbè, tanto per chi inveisce contro i proletari anzichè contro chi li sfrutta, il problema di come fare la rivoluzione non si presenterà mai perchè, incredibile dictu, l'operaio, che già subisce la vessazione dello sfruttamento, tende a mandare leggermente aff... chi oltre al danno gli dà pure del pirla.CHISSA' PERCHE'. (commeto ai deliri di Moiso sull'hard working man,)<br />
MA forse ho sprecato anche troppo tempo con un "intellettuale" che basa la sua "analisi" del fascismo trumpiano prendendo per buona una balla che il miliardario ha tutto l'interesse a diffondere, ovvero che sia stato votato dai lavoratori e dai disoccupati.<br />
E' un falso talmente grande che viene smentito persino da un sito generalista come wikipedia, che riporta la ripartizione dei voti per ripartizioni demografiche, che demolisce sistematicamente l'inesistente voto dei lavoratori per Trump.<br />
L'elettore di Trump non è un proletario, è maschio, bianco, cristiano, bigotto, ultraquarantenne, poco scolarizzato, ma comunque a reddito medio-alto (oltre 50.000 dollari annui), che vive in periferia o in campagna. https://en.wikipedia.org/wiki/United_States_presidential_election,_2016#Voter_demographics<br />
Dati confermati dalla verifica del voto per contee, in cui è una costante vedere le grandi metropoli blu (democratiche) circondate da una marea di contee rurali rosse. L'America profonda, intollerante, che considera il resto del pianeta come landa desolata. E che esiste ed è corteggiata dalla politica da sempre (una volta il razzismo sudista era monopolio democratico, da Goldwater in poi la caccia al voto fascista è diventata cosa repubblicana).E il nostro "intellettuale" pontifica addirittura di voto DEGLI OPERAI NERI per Trump! O esalta il secondo emendamento perchè 40 anni fa c'erano anche operai che facevano picchetti con le armi in pugno. Echissenefrega se due secondi dopo ammetti che le "libere" armi vennero usati dai mercenari del padrone per sparare in faccia a chi scioperava (incredibile! in un regime capitalista, il borghese ha più armi del proletario, come sarà mai possibile?).amaryllidehttp://www.blogger.com/profile/17282540856051738688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18145831.post-13851468405843345282014-11-30T16:41:00.001+01:002014-11-30T16:54:21.430+01:00La via namibiana al negazionismoBRIF: > Vorrei però leggere qualcosa di tuo sui gruppi nazisti che si sono macchiati<br />
della pulizia etnica di civili russi e delle conseguenti fosse comuni a Maripol,
<br />
<br />
"Condannare" è gratis, e, scusa la franchezza, un inutile rito: è
<br />
semplicemente ovvio che un crimine di guerra debba essere *perseguito*,
<br />
semmai. Ma ho malignamente notato che nessuna delle molte richieste di
<br />
condanna si occupa di questa esigenza. Et pour cause: quei morti sono
<br />
solo maneggevoli strumenti di una tesi politica discutibile.
<br />
Sapevi a priori (a differenza del povero Giovannino: pace all'anima sua)
<br />
che condanno questi crimini. Ma sai anche che esiste una gerarchia, nei
<br />
fatti. Il nazismo ucraino (elettoralmente ultraminoritario) è un
<br />
problema ucraino, ma l'espansionismo (in ritardo: è una specie di
<br />
gastroenterite del XIX secolo) russo è un problema per il mondo intero.
<br />
https://groups.google.com/forum/#!original/it.politica/jaQxxzX5wbE/F8kD4ir_zJcJ<i><b><br /></b></i><br />
<br />
insomma, se i nazi duri e puri ammazzano migliaia di civili::<br />
1) condannarli non serve a niente.<br />
2) è dannoso perchè aiuta la causa del nemico<br />
3) nessuno li vota, e quindi non ha senso prendersela<br />
4) anche se ammazzano, il vero problema è Putin, e quindi in sostanza fanno benissimo.<br />
<br />
Si applichi la lezione del "compagno" Namib alla Shoah, ed eccovi il nuovo "storico" negazionista bello che pronto:<br />
1) tanto ormai la Shoah c'è stata, condannare non ha senso<br />
2) chi chiede di condannarla fa il gioco di Putin cui conviene fare il leader dell'antinazismo<br />
3) quanti voti avevano le SS? Zero. Quindi quello che hanno fatto è irrilevante<br />
4) e comunque, cosa contano i crimini nazi di fronte all'espansionismo stalinista e putiniano?amaryllidehttp://www.blogger.com/profile/17282540856051738688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18145831.post-19919875966677907212014-09-02T18:21:00.000+02:002014-11-24T19:29:46.434+01:00ricapitoliamo i punti salienti del "comunismo" del camerata Namib<pre>- interventismo imperialista occidentale: è cosa sempre buona e giusta,
se provoca 1000 volte più morti del pretesto usato per bombardare,
chissenefrega, sono popolli inferiori, possiamo anche ammazzarli tutti
- opposizione a opere pubbliche tipo TAV fatte sostanzialmente per ingrassare la mafia:
è da pazzi da rinchiudere nel manicomio
- TTIP (un trattato che provocherà decine di milioni di licenziamenti e darà
alle multinazionali il potere di costringere qualsiasi stato ad abolire
qualsiasi legge a tutela di lavoratori o ambiente, in nome del libero commercio):
bello, facciamolo subito! I milioni di disoccupati? Si impicchino, quei parassiti!
- La Russia? E' ora di finire l'opera di Hitler.
Cosa pensa il più grande partito comunista italiano sugli stessi temi:
<a href="http://www.rifondazione.it/primapagina/?p=3533" target="_blank">http://www.rifondazione.it/primapagina/?p=3533</a>
<a href="http://www.rifondazione.it/primapagina/?p=13919" target="_blank">http://www.rifondazione.it/primapagina/?p=13919</a>
<a href="http://www.rifondazione.it/primapagina/?p=13925" target="_blank">http://www.rifondazione.it/primapagina/?p=13925</a>
<a href="http://www.rifondazione.it/primapagina/?p=10046" target="_blank">http://www.rifondazione.it/primapagina/?p=10046</a>
</pre>
amaryllidehttp://www.blogger.com/profile/17282540856051738688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18145831.post-67523306028276621542014-08-31T12:44:00.003+02:002014-09-02T18:22:00.731+02:00Quando la guerra alla Russia si avvicina, le camicie brune si tolgono la mascherinasapevo che il camerata Namib mi avrebbe dato soddisfazioni con l'avvicinarsi della guerra in Ucraina. Dopo essersi augurato il genocidio di crimeani e abitanti del Donbass, mascherandolo da punizione per farsi usare dal tiranno Putin, finalmente ha rotto gli indugi ed è arrivato, dopo aver ammesso il suo odio aperto per la volontà del popolo russo tutto <br />
<br />
(auspico la fine di Putin)<i> "Magari con un colpo di Stato (e, considerando la condizione della
democrazia russa, non perderei troppo tempo ad interrogarmi sulla
volontà degli elettori, francamente "</i><br />
<br />
ad auspicare il completamento, la cui interruzione evidentemente non è mai andata giù ai camerati par suo, del Generalplan Ost.<br />
<br />
<i>"uno smembramento della Russia, da dividere fra i diadochoi, non sarebbe una mossa errata"</i><br />
<br />
(ci sarebbero milioni di morti, ma lui ha già detto che della volontà dei russi se ne frega da vivi, figuriamoci da morti) <br />
<br />
e con questo direi che il nazismo di Namib è conclamato. Che poi il nipotino di Himmler faccia finta di essere di sinistra inalberandosi pubblicamente contro il razzismo leghista (ma abbiamo ormai capito che il suo problema non è il razzismo, ma che sia diretto contro gli extracomunitari anzichè contro i soli russi), dimostra ad libitum che i nazisti sono dei vigliacchi che non hanno il coraggio delle loro parole.<br />
<br />
Ma non finisce qui, oggi è giornata di pesca grossa. Infatti al camerata Namib si è aggiunto il camerata inglese Amalric, anche lui degno erede di una secolare tradizione russofoba inglese che data almeno dalla guerra di Crimea. Solo che un inglese mediamente russofobizzato dal suo governo si limita a inveire contro i russi. Quello che distingue il nostro eroe è aver fatto il passo successivo, che è quello che fa transitare dal "semplice" odio antirusso occidentale all'esaltazione dei nazi. Inizia citando un discorso in cui non si capisce bene se c'è più razzismo o anticomunismo di Churchill, sulla resistenza finlandese all'invasione sovietica del '39:<br />
<br />
"Only Finland-superb, nay, sublime-in the jaws of peril-Finland shows
what free men can do. The service rendered by Finland to mankind is
magnificent. They have exposed, for all the world to see, the military
incapacity of the Red Army and of the Red Air Force. Many illusions
about Soviet Russia have been dispelled in these few fierce weeks of
fighting in the Arctic Circle. Everyone can see how Communism rots the
soul of a nation; how it makes it abject and hungry in peace, and proves
it base and abominable in war. We cannot tell what the fate of Finland
may be, but no more mournful spectacle could be presented to what is
left to civilized mankind than tha<b>t this splendid Northern race</b> should
be."ecc.ecc.
<br />
January 20, 1940 Broadcast, London<br />
<br />
Poi, dopo avergli ricordato che alla fine Churchill si alleò con l'incapace Armata Rossa e l'abominevole regime comunista, e soprattutto che i free men finlandesi continuarono la guerra da degni difensori della "libertà" occidentale attaccando l'URSS ALLEATI A HITLER, il coming out:<br />
<br />
<i>" la maggior parte dell'est europa si alleo' con i tedeschi.
I russi erano infinitamente piu' pericolosi, come si vide poi con la
Cortina di Ferro."</i><br />
<br />
Povero Hitler, che non riuscì ad aver ragione dei molto più pericolosi russi!<i><br /></i>amaryllidehttp://www.blogger.com/profile/17282540856051738688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18145831.post-50104506746530641182014-05-04T23:39:00.002+02:002014-09-02T18:22:28.973+02:00Il "compagno" Namib, volenteroso carnefice di crimeani, abitanti del Donbas e sirianii fatti:<br />
in Ucraina teppa neonazista, addestrata nella UE (in Polonia), finanziata dagli USA, sostenuta da questi anche apertamente (si contano 50 viaggi di politici yankee di incitamento a Maidan a rovesciare un governo legittimamente eletto), che dà fuoco a sedi di partiti di sinistra con sistematicità,. a meno di 24 ore da un accordo internazionale in cui si accetta di fermare le violenze in cambio di elezioni a breve, si mette a sparare ad altezza uomo, fa 100 vittime, che l'occidente filonazista ovviamente attribuisce al regime, occupa a mano armata il parlamento che dichiara decaduto il parlamento, che come primo atto mette fuori legge, coerentemente con la natura russofoba degli occupanti, il russo (parlato da metà del paese come prima lingua) come lingua nazionale. Ovviamente l'occidente riconosce subito il governo golpista.<br />
Il "compagno" sellino (anzi, no, adesso sostiene di aver votato Tsipras e Rifondazione, tanto per calunniarli tutti fingendosene elettore) Namib, che millanta di essere di sinistra, di fronte a decine di video e articoli che mostrano i fatti, fa finta di niente, nicchia, ride sulle paranoie complottiste.<br />
Ripeto: c'è stato un golpe nazista, favorito dall'occiente, e il sedicente compagno non scrive una parola di condanna nemmeno di fronte alle immagini delle sedi dei partiti di sinistra saccheggiate dai nazisti.<br />
Seguito: in Crimea, senza un solo colpo sparato, dove sono quasi tutti russi, si organizza un referendum per la secessione dal governo nazista di Kiev.<br />
Il compagno esplode: Putin è come Hitler, questo è un Anschluss, vuole la guerra mondiale!<br />
Ulteriore seguito: i nazisti compiono eccidi in tutto il paese (a Odessa il più infame, con almeno 40 filorussi prima costretti a rifugiarsi in un edificio cui i nazisti danno fuoco, infierendo persino su quanti si buttano dalle finestre per non bruciare vivi; nella stampa negazionista occidentale il primato assoluto va al giornale del PD, l'Unità che riesce a inventarsi che i filorussi si sono dati fuoco da soli! Che peccato che è fallito!)<br />
Commento dell'ineffabile "compagno": ha cominciato Putin, è inevitabile che vada a finire così<br />
Quindi siccome i cittadini della Crimea hanno liberamente scelto di secedere da uno stato governato da nazisti, i nazisti sono autorizzati a sterminare tutti i milioni di russofoni ucraini. Non è una mia libera interpretazione, l'ha scritto lui nero su bianco, sia per loro che per gli abitanti del Donbass. "Meritano di fare una brutta fine". Che, visto chi governa attualmente in Ucraina, vuol dire augurarsi un genocidio, che si abbia il coraggio di ammetterlo o meno.<br />
E insiste altrove: "Mr. Aksionov (presidente della Crimea) meriterebbe una bella campagna terroristica "cecena". Sapete qual è la colpa gravissima di Aksionov? Avere insultato Obama! Non sia mai! Come osa insultare la Guida di tutti i veri comunisti, ovvero il capo della più violenta potenza imperialista della storia? <br />
Siccome al ridicolo non c'è mai fondo, il "compagno" negazionista del nazismo al potere in Ucraina ha un blog dove sfoga il suo coraggio, facendo delazione di chi gli sta sulle palle, tipica attività da comunista.<br />
Nel quale accusa me di razzismo...facendo apologia dei terroristi dell'ISIS!Scrive infatti: "avendo "gli anglos" ...aiutato (doverosamente) gli oppositori del macellaio Assad, "<br />
Insomma, per questo "compagno" aiutare i tagliagole era doveroso, visto che gli oppositori del macellaio Assad questi sono, e non altri.<br />
Anche stavolta, il "compagno" sa benissimo chi erano gli oppositori di Assad, perchè gli sono stati mostrati i video in cui questi "signori" dichiaravano apertamente che il loro obiettivo era lo sterminio di tutti i gruppi etnici o religiosi diversi dal proprio, quindi non può negare che quando sostiene che è doveroso aiutare questa gente, che ne abbia il coraggio o meno (e non ce l'ha. altrimenti non farebbe il delatore) sta facendo apertamente propaganda per un genocidio. Non solo: sta diffamando i comunisti millantando che il comunismo c'entri qualcosa coi suoi auspicati genocidi.amaryllidehttp://www.blogger.com/profile/17282540856051738688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18145831.post-74268749020478933032013-10-15T20:05:00.001+02:002013-10-15T20:16:19.518+02:00so long, and thanks for all the rotten fishuna prece per un altro blogger che ha deciso di passare dal lato oscuro della forza: quello del populismo da bar sport.<br />
Con la sua crociata ad oltranza contro il Fatto il Tafano è passato al di là della legittima critica al fascismo di Grillo e dei suoi adepti. Non volendo riconoscere che l'"house organ" del grillismo ha sempre mantenuto le distanze dal suo "idolo" (sicuramente molto di più di qualsiasi altro giornale di partito, e questo unito al fatto che si autofinanzia lo pone su un livello nettamente superiore a tutta la stampa italiana), anche quando era in piena ascesa, implicitamente il Tafano ammette che ha smesso di ricoprire il ruolo che il suo nick gli impone, ma di essere un opinionista da processo del lunedì come tutti gli altri. E io che appena sento puzza di qualunquismo rifiuto di umiliare il mio cervello obbligandolo ad ascoltare le sparate da tifoso bavoso qualunque, levo le tende. Addio, Tafano, stai invecchiando male come tutto questo paese derelitto, consentimi almeno di non essere costretto ad assistere alla tua decadenza.<br />
Qui gli ho dato l'occasione di dimostrare di essere una persona razionale che sa distinguere il grano dal loglio <br />
<b><a href="http://tinyurl.com/ab3cxe9">http://tinyurl.com/ot5j5d5 </a></b><br />
Qui la risposta che dimostra ad abundantiam che a distinguere ha rinunciato da un pezzo<br />
<b><a href="http://tinyurl.com/ab3cxe9">http://tinyurl.com/nuq6h8m </a></b><br />
e qui i miei saluti finali (copincollo perchè data la risposta precedente è ampiamente probabile che cancellerà il mio ultimo commento).<span id="comment-6a00d83451654569e2019b000cbcea970b-content"> </span><br />
<span id="comment-6a00d83451654569e2019b000cbcea970b-content">"
"dovendomi citare delle prove che Scanzi e Travaglio - e il Fatto in
genere, non siano i king-makers del comico, non trovi di meglio da fare
che mandarmi links TUTTI successivi alla mezza rottura che c'è stata fra
Grillo e Scanzi prima, Travaglio poi," (dice lui, segue la mia risposta)<br />
tant'è vero che l'ultimo dei miei link è PRECEDENTE ALLE ELEZIONI
(quelle in cui Scanzi diceva di votare per Grillo) e infatti l'ho scelto
apposta per vedere se cadevi nella trappola costruita su misura per il
tifoso bavoso.</span><a href="http://tinyurl.com/ab3cxe9"><span id="comment-6a00d83451654569e2019b000cbcea970b-content"><b>http://tinyurl.com/ab3cxe9</b></span></a><span id="comment-6a00d83451654569e2019b000cbcea970b-content"><b> </b></span><br />
<span id="comment-6a00d83451654569e2019b000cbcea970b-content">
di fronte a tanta malafede manifesta, sono io che me ne vado a testa
alta, perchè da sempre mi faccio un punto d'onore di abbandonare i blog
quando l'autore l'ha fatto diventare l'ennesimo bar sport.</span><b> "</b>amaryllidehttp://www.blogger.com/profile/17282540856051738688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18145831.post-66717181343913361182013-05-28T04:19:00.003+02:002013-05-28T05:45:26.909+02:00Un passo avanti, e i wuminchioni indietro"Il PD infatti non ha sostenuto la linea dell’astensione, ha fatto
l’opposto, ha mosso le corazzate e l’artiglieria pesante per mandare la
gente a votare B."<br />
A parole, poi nei fatti ha fatto di tutto per impedire a chi voleva votare di farlo, come dimostra il fatto che i dipendenti comunali non erano minimamente stati istruiti a fornire agli elettori l'indirizzo del proprio seggio. Per cui dedurre che i soli 35.000 voti per il no siano il frutto della mobilitazione del PD è quantomeno fuori luogo<br />
"Significa che una buona parte dell’elettorato di quei partiti e dei
fedeli cattolici ha disobbedito agli ordini di scuderia ed è rimasta a
casa oppure ha votato A."<br />
No, significa molto semplicemente che i wuminchioni non hanno capito che la chiesa, preso atto di essere ideologicamente minoranza tra gli italiani già 40 anni fa, ha deciso pragmaticamente di fregarsene di avere le masse dietro di sè, e di badare solo al potere. Si è fatta leninista.<br />
Non possiamo vincere il referendum sull'aborto? Tutto il potere ai soviet ciellini nei reparti di ginecologia!<br />
Non siamo in grado di vincere i referendum o elezioni? Tutto il potere a quel pugno di clericali infiltrati sia a destra che a sinistra per impedire qualsiasi legge laica chiunque governi.<br />
Così dal sostegno massiccio a una DC che valeva oltre un terzo dell'elettorato è passata al ruolo pià defilato, ma molto più redditizio, di ago della bilancia del bipolarismo.<br />
Così ha vinto i referendum sulle staminali puntando non sullo scontro diretto tra sì e no, ma sulla pattuglia clericale bipartisan per fare leggi abiette, e sul menefreghismo di massa per impedirne l'abrogazione.<br />
La chiesa ha rinunciato alla lotta per l'egemonia culturale, si è dedicata interamente a quella per il potere fine a se stesso, chi non capisce questa svolta non capisce niente di quello che è successo in materia di rapporti tra stato e Vaticano dal 1980 in poi.<br />
<span style="text-decoration: underline;">"cinquantamila sono esattamente la metà dei voti che Virginio Merola ha preso nel 2011, quando è stato eletto sindaco</span>."<br />
anche qui, i wuminchioni non capiscono che la logica del Vaticano è stata imitata e resa dominante in politica con l'avvento del maggioritario. Col proporzionale puro e le preferenze, per vincere devi prendere più voti possibile, col maggioritario basta prendere uno più dell'avversario. La logica del proporzionale porta a perseguire la piena affluenza alle urne, quella del maggioritario in primo luogo a cancellare le ali estreme, ovvero gli unici partiti che possono perseguire una reale alternativa al comitato d'affari della borghesia, e in seconda battuta, ormai eliminata qualsiasi alternativa, a ridurre sempre di più l'elettorato, che diventa assolutamente inutile. Se posso vincere un voto a zero, perchè sforzami per prendere milioni? <br />
Non a caso questo modo di impostare la campagna elettorale è stato messo in pratica con maggior successo dal partito le cui componenti vengono dall'esperienza dei grandi partiti di massa (DC e PCI) che hanno deciso scientemente e con metodo di abbattere il voto di massa senza perdere il potere. E così il tanto bistrattato a sinistra Porcellum concede al 30% scarso di Bersani and co di controllare un ramo del parlamento (roba che 60 anni fa i padri dell'ala "sinistra" del PD avrebbero denunciato come legge truffa, non fosse che il Porcellum è molto peggio di quella legge, che dava una maggioranza schiacciante al solo patto di essere maggioranza assoluta, e non una minoranza inferiore a un terzo dei voti!)<br />
Così la Sicilia e il Friuli, dove il PD dimezza i suoi voti ma vince battendo un PDL semplicemente perchè perde "solo" un voto su due anziche due su tre come il PDL. Alle oligarchie al servizio del grande capitale europeo e yankee non servono milioni di voti, basta il potere di nterdizione su qualunque cambiamento. Tanto decide tutto la BCE, i politici si tengano i loro lauti stipendi e come il carabiniere astronauta della barzelletta, dia da mangiare alla scimmia e non tocchi niente.<br />
Da qui discende che a Merola non può fregare di meno di aver perso, ammesso che lo abbia, metà dei voti. Coi compari del PDL faranno una campagna elettorale così sottotono che a stento i bolognesi sapranno che c'è da votare il consiglio comunale. E a quel punto i 50.000 voti rimasti per Merola (ammesso e non concesso che i 50.000 che hanno votato siano solo piddini bastano e avanzano per la riconferma. Tanto gli altri 50.000 non voteranno mai tutti per un partito di sinistra, come ha dimostrato il voto in Val di Susa, dove i partiti di sinistra dopo anni e anni di mobilitazione e di mazzate preso hanno raccolto, tutti assieme, al massimo, un misero 15%, laddove Grillo si è fatto vedere due volte e ha preso oltre il 40%. La difesa della scuola non basta a far diventare accettabile per gli elettori di PD votare partiti davvero di sinistra.<br />
MA in generale è esilarante, ai limiti della deliberata autoparodia, tutto il tironfalismo per aver saputo creare la mobilitazione di ben...un bolognese SU SEI, per qualcosa che è scritto nella costituzione, e quindi dovrebbe essere patrimonio comune di TUTTO l'elettorato, e non solo di quello di sinistra !<br />
E' come se dopo aver perso 5 a 0 il primo tempo, si facessero i caroselli con le auto perchè si è segnato il gol della bandiera, e il cronista descrivesse che il risultato complessivo come un'umiliazione per la Juve (per di più senza specificare che si sta parlando della Juve Stabia, perchè questo è il valore in termini metaforici di una nullità come Merola).<br />
Cari wuminchioni, per cambiare DAVVERO le cose bisogna avere il coraggio di chiamare le cose col loro nome: se su 300.000 elettori votano in 50.000, e non certo per dare tutto il potere ai soviet, ma semplicemente per rispettare la legge fondamentale del paese, insomma per chiedere alla politica di non essere anticostituzionale, che è davvero il minimo che qualsiasi cittadino, e non solo la sinistra, dovrebbe pretendere, la notizia NON sono i 50.000 voti a favore, ma i 250.000 che accettano senza problemi che il sindaco pisci sulla Costituzione.. <br />
Un risultato perfettamente naturale per un'operazione doppiamente meschina quale chiamare base per un partito di sinistra quei 50.000 voti.<br />
Meschina verso gli elettori non di sinistra perchè dà per scontato a priori che cinque sesti dei bolognesi siano irriducibilmente reazionari. Ma se è così, allora la sconfitta è ancora più grave, perchè vuol dire che non c'è nessuna speranza di cambiamento e l'esultanza per i 50.000 voti in realtà non ha ragione d'essere.<br />
Ma meschina soprattutto verso la sinistra, ingabbiata in un programma meramente difensivo delle poche leggi che ancora rispondono al dettato costituzionale. Insomma, per tornare al calcio, come fare una formazione con dieci difensori perchè si pensa che il massimo che si può ottenere è non prendere gol. Ma questo può essere accettabile al massimo per una squadra che punta a non retrocedere, al contrario se vuoi vincere, e questo DEVE essere il programma della sinistra, ovvero essere<span style="font-family: inherit;"> il</span><span class="st"><span style="font-family: inherit;"> movimento reale che ABOLISCE lo stato di cose presente, non puoi limitarti a conservare il meno peggio di quel che c'è. La difesa della costituzione è una strategia perdente in partenza. E comunque quando non riesci a mobilitare più di un cittadino su sei, non hai ottenuto nemmeno quel risultato minimo.</span><wbr></wbr></span><br />
Per dirla con uno che sapeva analizzare con realismo e senza sconti sconfitte umilianti e vittorie del proletariato, senza mascherare ipocritamente le sconfitte da vittorie, con questo referendum la sinistra ha fatto<b> un passo avanti, e cinque indietro!</b><br />
<br />
PS: quello che penso davvero del PD è da querela, ma leggere commenti del genere non fa che confermare che se la dirigenza di quel partito è demenziale, la base della sinistra la batte 4-0 giocando bendata e con le gambe incatenate.<br />
"<span class="comment-text clearfix">Il PD si sta sgretolando, e non è
escluso che faccia la fine del PASOK in Grecia. Neppure nelle sue
roccaforti tradizionali è più garantito, e proprio per questo sarà molto
interessante vedere il risultato delle comunali a Imola"</span> (ha vinto il PD prendendosi il 70% delle poltrone, SORPRESA!), quando, ed era ampiamente prevedibile, le elezioni avrebbero sancito lo squagliamento definitivo della Lega, l'inizio della fine di Grillo e dei suoi starnazzamenti che ormai non fanno più fesso nessuno, la cacciata dei fascisti dal Campidoglio, non fa che confermare che chi parla di vittoria a Bologna è davvero oltre i limiti della follia. La successiva invocazione a SEL affinchè faccia cadere la giunta pur di far rispettare il risultato del referendum poi è un puro trip lisergico<b>. </b>Una prece finale per il wuminchione: <br />
<span class="comment-text clearfix">"Cinquantamila che hanno disobbedito agli ordini di partito e di parrocchia non sono un’inezia."</span><br />
Voti di 3 mesi fa alla camera nel comune di Bologna:<br />
Sel 13.900,<br />
<span class="comment-text clearfix">Ingroia 5.900, </span><br />
<span class="comment-text clearfix">Pcl 900, </span><br />
<span class="comment-text clearfix">Pannella 700, </span><br />
<span class="comment-text clearfix">Grillo 43.600. </span><br />
<span class="comment-text clearfix">Totale: 65.000. </span><br />
<span class="comment-text clearfix">Direi che c'è una base di dati REALI, e non di viaggi di fantasia, più che sufficiente per ricavarne 50.000 voti senza scomodare presunte disubbidienze a preti o galoppini piddini. Anzi, non essere nemmeno riusciti a fare il pieno di quei voti dimostra ad abundantiam che non c'è stata nessuna vittoria e che di voti dal PD ne sono venuti pochissimi. Insomma, l'elettorato piddino è marcio quanto la dirigenza. Cosa ci sarà da festeggiare...</span>amaryllidehttp://www.blogger.com/profile/17282540856051738688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18145831.post-9952004757854507972012-11-10T16:58:00.001+01:002012-11-10T16:59:40.677+01:00qualche nota su un post di A.G. sulle elezioni americane<span id="more-2404"></span>
<br />
<div style="text-align: justify;">
"Obama ha perso 10 milioni di voti
popolari, rispetto alla volta scorsa, raccogliendone oggi meno di quel
che ne ebbe Mc Cain"</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
McCain 2008: 59.9 milioni di voti</div>
<div style="text-align: justify;">
Obama 2012: 61.7 milioni di voti (e quindi "solo" 7.7 milioni di voti popolari in meno)</div>
<div style="text-align: justify;">
QUi AG sbaglia perchè si dimentica del fatto che negli USA prima si dichiara il vincitore, e poi si contano i voti. </div>
<div style="text-align: justify;">
Il sistema elettorale yankee è il più disorganizzato dell'occidente, sostanzialmente perchè il voto è gestito dalle singole contee, per cui ci sono contee ricchissime che si possono permettere di allestire molti seggi e pagare molti scrutatori per ogni seggio, e contee povere che non avendo soldi creano seggi con un numero enorme di elettori. Non solo: per fare gli electoral days negli USA mettono dentro di tutto in una sola tornata elettorale, ovvero voto per il presidente, per la camera, per un terzo del senato, e per i numerosi referendum locali. IN Florida la scheda elettorale era di ben dieci pagine, e c'erano le file sia nelle giornate precedenti al voto (negli USA per aiutare chi non può votare di martedì, che è giorno feriale, fanno votare anche prima), sia persino dopo che Obama si era assegnato la vittoria, Non solo, le leggi elettorali della Florida dicono che le contee hanno tempo fino alla mezzanotte locale del sabato per dare i risultati definitivi: visto che da 40 anni la Florida è lo swing state per eccellenza, e
quindi il più "sorvegliato" dai mass media, figuriamoci cos'è successo
altrove! Per esempio, ancora oggi lo stato di Washington è fermo all'83%, mancando all'appello ancora circa mezzo milione di voti, cioè circa 300.000 per Obama e 200.000 per Romney.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
"b- anche i repubblicani hanno perso
elettori che hanno preferito astenersi, ma in misura decisamente più
ridotta, per cui il distacco percentuale è sceso dal 7 al 2%;"</div>
<div style="text-align: justify;">
per quanto sopra (ovvero lo spoglio negli stati sicuri è più lento, e quindi il vantaggio del vincitore, che ha più stati sicuri, aumenterà alla fine), il distacco si è allargato fino al 2.7%, ma questo è irrilevante rispetto al dato politico, ovvero che Obama ha perso un elettore su nove, pur aveno contro lo sconfitto delle primarie vinte dal signore che ha battuto 4 anni fa. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
"c- ha perso tre stati e, di conseguenza 33 grandi elettori;"</div>
<div style="text-align: justify;">
questo è un errore grave: Obama ha perso solo 2 stati, per un totale di 26 grandi elettori. Gli altri 7 NON sono g.e. di un terzo stato, ma il risultato degli aggiustamenti che ogni 4 anni si fanno per adeguare il numero di grandi elettori di ogni stato al suo reale peso demografico. In pratica, dei 18 stati che hanno cambiato g.e., ben 8 degli 11 che hanno votato Obama hanno perso g.e. (su tutti Ohio e N.York -2 a testa), mentre nei 7 stati vinti dai repubblicani 5 hanno avuto più g.e. (Texas addirittura +4), per un totale di -6 negli stati obamiani e +6 in quelli repubblicani. Il 33° repubblicano in più è il quinto g.e. del Nebraska che ha un sistema elettorale che non è maggioritario secco come altrove.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
"d- la Camera dei rappresentanti resta a
maggioranza repubblicana ed in un momento delicato nel quale occorre
fare i conti con il problema del debito pubblico;"</div>
<div style="text-align: justify;">
su questo da incallito machiavellico ho una mia tesi, che enuncerò alla fine del ragionamento. A cosa serve un partito di destra liberista durante una crisi economica? Sicuramente non a risolverla, essendo il liberismo stesso la causa della crisi. Quindi serve ad altro, per esempio a far pagare tutto il prezzo della crisi al proletariato, in quattro modi: licenziamenti, tagli di salari (i lavoratori hanno perso l'OTTANTA per cento del proprio potere d'acquisto in dieci anni: http://www.zerohedge.com/news/2012-10-25/hour-your-time-has-never-been-worth-less), distruzione del welfare state, niente tasse per i ricchi. Due di questi obiettivi si raggiungono nei luoghi di lavoro, gli altri due sono politici, e impongono di avere una pattuglia di cani da riporto dei miliardari che sia in grado di bloccare qualsiasi legge che tocchi i loro sudati risparmi in parlamento. Ma per un obiettivo politico così misero, non serve governare, basta e avanza il controllo di uno dei centri del potere politico e da lì fare ostruzionismo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Qualcosa di simile all'abominevole legge della California che impone la dittatura della minoranza a chi vuole alzare le tasse per pagare i maggiori costi del welfare state in tempi di crisi: secondo la legge voluta dai repubblicani ci vuole la maggioranza dei due terzi per alzare le tasse, e quindi, avendo i repubblicani almeno il 40% dei voti, non si può mai fare: risultato, lo stato più ricco degli USA è vicino al fallimento. Sarebbe come se si imponesse per legge a chiunque, miliardari compresi, di non dare più di 10 euro al giorno ai propri parenti per costringere tutti a lavorare. A prescindere dal fatto che il lavoro ci sia per tutti.</div>
<div style="text-align: justify;">
Quale centro di potere politico è più adatto? La presidenza no, perchè il potere esecutivo per definizione deve agire, che è una cosa un po' più difficile che impedire agli altri di farlo, e nell'immaginario yankee un comandante in capo che non agisce non è solo un pessimo presidente, ma fa fare una brutta figura al paese intero. La corte suprema può andare bene, ma ha il difetto di arrivare troppo tardi e di rendere palese l'antidemocraticità di chi con un pugno di uomini tiene sotto scacco il volere di centinaia di milioni di americani. Però il suo contributo lo può dare, per esempio con la sentenza che ha permesso la nascita dei superPAC (ovvero i giganteschi comitati di finanziamenti senza nessun limite), che bastano e avanzano per ottenere il risultato finale, ovvero il controllo di almeno uno dei due rami del parlamento.</div>
<div style="text-align: justify;">
C'è un altro motivo di sostegno indiretto alla mia tesi che scopro soltanto adesso: alle elezioni per la Camera i repubblicani hanno conservato una maggioranza netta (qualche deputato in meno del 2010, ma poca roba), pur avendo perso nel conteggio del totale dei voti popolari. Il che vuol dire che gli strateghi del partito hanno usufruito al massimo del gerrymandering: si chiama così il sistema con cui il partito al potere si assicura di restare tale non avendo più voti, ma ridisegnando i confini dei collegi elettorali in modo da vincere anche con meno voti. Esempio: in un capoluogo il partito X al potere secondo i sondaggi il 40% dei voti, ma nella provincia ha il 60%, e nel complesso, essendo di più gli abitanti del capoluogo di quelli del circondario, il partito X è in minoranza, diciamo 45 a 55%. Per non perdere le successive elezioni, il partito X divide la provincia in tre e fa una legge che dice che vince chi prende più collegi (e non più voti): la divisione viene fatta in modo da fare un collegio che raggruppa tutti i quartieri più filoY del capoluogo (dove X prenderà il 25%), uno con i comuni del circondario meno filoX (ma abbastanza per farlo vincere col 55%), uno costruito unendo coi quartieri meno ostili a X del capoluogo (dove è in svantaggio 45 a 55) più i comuni più filoX della provincia (dove vince 65 a 35), e in questo terzo collegio, che è determinante, vincerà 55 a 45, e grazie ad esso vincerà pure le elezioni, pur avendo solo il 45% dei voti totali.</div>
<div style="text-align: justify;">
Evidentemente chi è così abile da cucire la vittoria all'abito del partito meno votato non può essere incapace di sfruttare il prevedibilissimo crollo del voto per Obama ribaltando la situazione in Florida, Ohio e Virginia. </div>
<div style="text-align: justify;">
Anzi, la volontà di non vincere spiegherebbe anche perchè molte delle gaffes di Romney NON siano state fatte in discorsi pubblici, ma in incontri di raccolta fondi con gente del suo partito, che chissà come venivano fuori sistematicamente. In particolare dopo che nel primo dibattito, non per merito di Romney, ma esclusivamente a causa dell'inattesa (per un retore magistrale come il presidente incarico) figuraccia di Obama, le presidenziali stavano per riaprirsi.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ecco quindi la mia tesi: i repubblicani NON volevano vincere le elezioni presidenziali, altrimenti non avrebbero candidato un perdente al quadrato (ovvero uno già sconfitto alle primarie del 2008 da McCain che ha portato il suo partito al risultato peggiore dai tempi di Bob Dole). I repubblicani volevano conservare la maggioranza alla camera e basta. La campagna di Romney è servita solo a coprire l'obiettivo principale repubblicano, che non poteva essere dichiarato pubblicamente. Se un esponente di punta dei repubblicani avesse detto che a loro interessava mantenere la camera per impedire a Obama di tassare i ricchi ci sarebbe stata una corsa alle urne dei democratici per tornare maggioranza anche alla camera, cosa che non è avvenuta. E questo è sicuramente un demerito degli strateghi democratici, che non sono stati (o non hanno voluto, visto che anche il PD campa di finanziamenti dei miliardari?) capaci di mandare il messaggio "votate anche alla camera, perchè se votate solo Obama non cambia niente". E infatti ci sono 6 milioni di voti di differenza tra Obama e i democratici alla camera, e ben UNDICI milioni di voti in meno per i democratici tra 2008 e 2012.</div>
amaryllidehttp://www.blogger.com/profile/17282540856051738688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18145831.post-67074193170491481202012-09-05T00:54:00.001+02:002012-09-05T00:56:02.735+02:00Superba lezione dei compagni di Militant ai Wuminchionicollage dei commenti di Militant che distruggono la pretesa dei borghesotti wuminchioni di far finte di essere contro tutti gli imperialisti, salvo al dunque denunciare SEMPRE E COMUNQUE E CON GLI STESSI SLOGAN dell'imperialismo yankee i regimi che alla borghesia yankee non piacciono.<br />
<br />
mi pare che si continui a
confondere l’antimperialismo e la geopolitica, e secondo noi deriva dal
fatto che nessuno, o quasi, fa più analisi antimperialista, per cui ogni
analisi internazionale deve per forza essere geopolitica. <br />
A questo proposito, non si capisce dove e quando dovremmo difendere
Putin. C’è chi lo fa (i geopolitici), e c’è chi lo inserisce nello
stesso solco capitalista dei suoi nemici internazionali (cioè noi, ad
esempio). <br />
Solo che, mentre qua da noi siamo tutti pronti a sviscerare le
rivolte “sincere” e oggettivamente “socialistiche” da quelle
“funzionali” al sistema, se accade in qualche altro Stato non lo
facciamo più, e diamo per buona qualsiasi scureggia avvenga amplificata
dai media (e solo per questo, perchè se non intervenisse il mainstream
nessuno ne verrebbe a conoscenza)....<br />
Bene: dov’è che qualcuno, a sinistra, avrebbe affermato che una
rivolta sociale contro Putin non sarebbe giusta, sacrosanta,
“socialistica”, progressista, da appoggiare? Confermiamo e ribadiamo,
lottare contro il potere capitalistico costituito in ogni paese
“non-allineato” è necessario.<br />
Quello che però qui sfugge, è che il fenomeno mediatico Pussy Riot
difficilmente rientra in queste categorie (così come non ci rientravano
le rivolte contro Gheddafi, anche se i piani sono decisamente diversi).
Non è una protesta sociale, non è un movimento politico “de sinistra”,
ma un gruppo anarco-situazionista dedito a performance artistiche in
chiave anti-Putin, che deriva da gruppi artistico-situazionisti (Voina)
creati da ex dissidenti sovietici, e presenti nelle manifestazioni che
le opposizioni liberali (quelle legate agli oligarchi repressi da Putin)
fanno saltuariamente contro il governo (quelle a cui viene puntualmente
arrestato e rilasciato Kasparov, per intenderci, e forse qualche
intervista a Kasparov dovremmo leggercela tutti, per avere idea di cosa
si muove in Russia e quali sono le fazioni “ideali” che si oppongono a
Putin). <br />
E’ giusto manfiestare contro Putin? Certo. E’ giusto farlo da quelle
posizioni? Non crediamo. A meno che la doppia etica politica non ci
porti anche a manifestare coi tassisti perchè contro Monti, oppure coi
forconi perchè contro il caro benzina, o coi grillini perchè anti-casta.
<br />
Perchè questi sussulti estivi non sono avvenuti quando altri fatti di
repressione, ben più gravi, ci hanno riguardato come compagni...? Forse perchè la mediaticità
del fenomeno Pussy Riot ha orientato l’opinione politica degli stessi,
per cui è scomparsa ogni forma possibile di critica al fenomeno
mediatico in corso? Se un fenomeno mediatico cresce in questa maniera,
chiedersi quali ragioni lo sottende significa automaticamente schierarsi
sul fronte della repressione contro il dissenso, o vedersi affibiata la
nuova scomunica definitiva, quello di *geopoliticismo*?<br />
<br />
“…Putin è l’altra faccia dell’imperialismo, nessuna collusione, anche
solo ideale, ci può essere con chi ha contribuito a distruggere non solo
il socialismo, ma ogni ipotesi di cambiamento di segno progressista in
Russia. ”<br />
“..Le condanne occidentali nascondono l’obiettivo politico di
ridimensionare il ruolo internazionale della Russia, oggettivamente
nemica degli interessi occidentali (non per questo buona o progressista,
sia chiaro)”.<br />
Forse (forse è un modo di dire, dopo l’intervista di Assange, e
Assange non riporta opinioni ma documenti secretati dai governi), il
fatto che in Siria si stia combattendo una guerra civile armata,
finanziata e pubblicizzata dall’occidente, e che questo Stato abbia come
uniche due sponde la Russia e l’Iran, c’entra qualcosa con tentativo di
intervenire sugli equilibri russi?<br />
A noi sembra che la storia sia disseminata da scontri mortali fra
capitalismi, in cui ogni volta la sinistra di classe ha preso una
posizione. Così, a mente, nel 1939/1945, e soprattutto fra il ’43 e il
’45 lo scontro fra capitalismi (liberista da una parte, autoritario
dall’altra) non vide una sinistra che se ne lavò le mani, ma che si
appoggiò tatticamente a una forma di capitalismo per eliminarne un’altra
(per poi, subito dopo, tentare di rovesciare la forma capitalista
uscita vittoriosa). Anche all’epoca, insomma, si parlava di male minore…<br />
<br />
Capitalismo/capitalismi: non si
può storicamente sostenere che il nazifascismo e il capitalismo
anglosassone fossero lo stesso capitalismo, altrimenti non si sarebbe
giunti alla guerra, e altrimenti non avrebbe senso dirsi antifascisti
(basterebbe, tout court, definirsi anticapitalisti). E invece mi pare
che ci teniamo alla distinzione, e si da quasi per scontato il potersi
definire sinceramente antifascisti senza per questo essere
anticapitalisti.<br />
Il capitalismo non è tutto uguale: il capitalismo cinese non è quello
anglosassone; quello scandinavo non è quello russo, ecc…inserirsi nella
contraddizione secondo noi è uno dei compiti (inseririsi nella
contraddizione non significa appoggiare, ma se questi vengono allo
scontro capire quale, per noi, è meglio che ne esca vincitore). <br />
In estrema sintesi: il nuovo fascismo, secondo noi, è la dittatura
neoliberista. Il neoliberismo è il nemico politico/economico da
combattere, perchè è quello che più abilmente ha disarticolato gli
strumenti che i lavoratori hanno, storicamente, per portare avanti la
lotta di classe. E’ la forma di capitalismo più evoluta, quella che
riesce a mantenere se stessa non per una sua forza intrinseca, ma per la
capacità che ha di assorbire e depotenziare ogni opposizione a se
stessa. Dunque, diciamo che è il nemico principale. Anche, o forse
soprattutto, culturalmente. <br />
Decostruire ogni forma di retorica dominante, che sottende a una giustificazione del presente, è per noi fondamentale.<br />
Ad esempio: wu ming 4 descrive la Russia come stato-mafia capitalista.
Questa è una definizione che possiamo accettare solo se definiamo così
anche l’Italia, gli Stati Uniti e tutti gli altri stati in cui le mafie
(di vario tipo) controllano le scelte politiche di determinati paesi.
Riferirla solo alla Russia significa rientrare nella retorica dominante
dell’individuare nel nemico temporaneo dell’occidente il nemico
assoluto. Allora tutto va contestualizzato, e se la mia narrazione
coincide con quella mainstream si accende la spia, l’allarme inizia a
suonare come un pazzo, e sta li a metterci in guardia. <br />
Dunque, storicizziamo: in Europa non ci sarà più un fascismo stile
anni venti (almeno, oggi, non ce ne sono le avvisaglie). C’è, però, un
nuovo tipo di fascismo, con lo stesso compito storico, quello cioè di
impedire l’emancipazione sociale dei lavoratori: la dittatura
neoliberista. Contro questo fascismo vanno concentrati gli sforzi e non
fatti regali culturali. <br />
...Il problema dei movimenti è
tutto, tranne quello di retoriche nazionaliste. E’ l’esatto contrario:
l’a-storicizzazione dell’antinazionalismo che si è trasformata in
assolutizzazione dell’antistatalismo. Ogni cosa riferita allo stato è il
nemico, ogni retorica contraria allo stato qualcosa da vedere con
interesse. Sovrapponendosi alla retorica neoliberista dell’abbattimento
dello stato.<br />
<br />
QUI interrompo per farmi due risate sulla pretesa wuminchiona che approfitta del fatto che Militant non abbia specificato stato SOCIALE per dire che i liberisti sono più statalisti di tutti (come se lo stato sociale e quello di polizia+regali alle banche fallite fossero la stessa cosa!) mentre Marx lo stato lo voleva abbattere e quindi ha ragione chi a sinistra è antistatalista. Purtroppo la risata si ferma al pensiero che tanta malafede fa pendant con l'anti "antimperialismo" nel cercare in ogni modo di far passare l'idea che è di sinistra fare praticamente QUELLO CHE VUOLE IL CAPITALE, basta trovare scuse di sinistra plausibili (sull'imperialismo, buttare merda sui "dittatori" odiati dagli USA, sul liberismo, dire che abbattere lo stato è di sinistra), e viviamo già nel migliore dei mondi possibili. Quello in cui ci si finge di sinistra mentre si arricchisce Berlusconi. Ma andiamo avanti con i compagni di Militant:<br />
<br />
<span class="comment-text clearfix">’Iran è il prodotto storico
secolare di dominazioni, colonialismi, sfruttamenti, e si trova in
quella condizione per determinati sviluppi storici che gli sono stati
imposti dall’occidente. E’ chiaro che si vive meglio in Italia che in
Iran, ma la ragione storica per cui questo è possibile è da indagare.
Noi viviamo in un area geografica che ha sfruttato da sei secoli
determinati territori, e questi oggi sono il prodotto di quella
dominazione. Per ulterirori aggiornamenti, rimando a “Le vene aperte
dell’america latina” di Galeano, così capiamo tutti un pò meglio il
concetto di “accumulazione originaria”. Se no facciamo come quelli che
ci dicono che si vive meglio negli Stati Uniti che a Cuba: grazie al
cazzo, ma il perchè, ce lo vogliamo chiedere, oppure pensiamo che i
popoli dell’Africa, del latinoamerica, dell’Asia sono poveri perchè
scemi, ritardati e primitivi? In Iran c’è stato un regime eterodiretto
dall’occidente fino al 1979, che l’ha sistematicamente spogliato di
tutte le sue risorse culturali, politiche, economiche, sociali, ecc..</span> <br />
<br />
<span class="comment-text clearfix"> a meno che non diamo per giusta la
strampalata serie di teorie post-operaiste di passaggio dal capitalismo
direttamente al comunismo senza passaggi intermedi, senza rottura, lo
strumento politico di cui i lavoratori di servono per arrivare al
comunismo è proprio lo Stato, il suo rafforzamento e l’uso di tale
strumento nella lotta di classe. Il problema, oggi, non è abbattere lo
Stato ma prenderne il potere. </span><br />
<br />
<span class="comment-text clearfix">riporto anche il commento di trikioo, che è utile perchè sputtana ad abundantiam i wuminchioni, che continuano a menarselo a vicenda con la pretesa di non volersi schierare con nessuna delle mafie capitaliste, salvo poi insultare a senso unico quelle che non piacciono gli USA. E a prescindere da questo, dire che un regime che ammazza "solo" in casa sua, e uno che si arroga il diritto di ammazzare ovunque nel mondo (e a differenza del dittatore del terzo mondo ha i mezzi per farlo) è semplicemente schifoso, perchè mette alla pari qualcosa che non lo è affatto. Chi ammazza una persona è un assassino, chi ne ammazza un milione è un genocida, chiamarli entrambi "assassini" vuol dire essere oggettivamente dalla parte del secondo. Ma almeno si abbia l'onestà intellettuale di dirlo, e che cazzo!</span><br />
<br />
<span class="comment-text clearfix"><span class="comment-meta commentmetadata">
</span>
<span class="comment-text clearfix">
</span></span><br />
"Alla fine si scade comunque nella tanto vituperata “visione
geopolitica”, che poi non è altro che un’analisi (oggi spesso assente,
in realtà, in seno ad alcune componenti di movimento) della situazione
internazionale, che non si limiti all’esaltazione ingenua per qualsiasi
cosa succeda (l’importante è che succede! no?). Questo prima si faceva,
si cercava di capire ciò che accadeva nel mondo. Ora non più. D’altronde
cosa c’è da capire..c’è un dittatore e il popolo che si ribella contro
di lui. In Iran ci sono gli ayatollah, in Russia Putin, in Siria quel
sanguinario di Assad, in Libia c’era quel pazzo di Gheddafi, mentre
adesso cosa ci sia in Libia non lo sa nessuno, forse una specie
indeterminata di caos, farcito di integralismo religioso e di caccia al
negro; il trattato “d’amicizia” con l’Italia per l’immigrazione è stato
rinnovato in puro stile Gheddafi. La condizione della donna pare non
abbia fatto dei grandi passi in avanti anzi, l’avvenire pare alquanto
torbido (in Tunisia si parla ora della donna in termini di
complementarietà all’uomo, non più di parità).<br />
Diversamente da Wu Ming 4, il mio atteggiamento non può inclinarsi verso
lo stile anglosassone (come se fossimo costretti da questa dicotomia
poi) perché ciò comporterebbe essere dalla parte di chi ha il grilletto
facile, dalla parte di chi non ci pensa due volte a massacrare interi
popoli con la scusa della liberazione dal dittatore di turno. Io non ci
vedo la civiltà lì.<br />
Prima si parlava di America Latina: ecco, forse lì s’è capito qual’è lo
“stile” da combattere. Soprattutto lì non si fa fatica a chiamare tale
stile col proprio nome. Nome che qui, da una decina d’anni a questa
parte, pare innominabile." <br />
<br />
torniamo a Militant:<br />
<span class="comment-text clearfix">
</span><br />
@ wu ming 4<br />
“..in questi paesi latinoamericani il governo non spara sul proprio popolo”<br />
Bene, se questa è una discriminante, allora gli Stati Uniti non solo
sparano quotidianamente sul proprio popolo, ma soprattutto (e qui
interviene l’analisi antimperialista), lo fanno ai 4 angoli del mondo,
direttamente o per procura. La questione che i paesi occidentali non
sparano o reprimono i propri “popoli” mentre, ad esempio, Assad si, è
una cosa falsissima: i governi occidentali sparano quotidianamente sui
popoli di tutto il mondo. Le loro aziende, la loro politica economica,
le loro strategie “geopolitiche”, o “imperialiste”, producono ogni anno
guerre, guerre civili, massacri, lotte fra poveri, scontri etnici.
Dunque, perchè dovrei preferire, in uno scontro infraimperialista,
l’imperialismo americano? Perchè dovrei pensare che un governo
democratico-liberale sia preferibile a uno dispotico famigliare? Perchè
spara lontano da casa mia?<br />
Secondo punto: in Siria c’è una guerra civile, e il governo siriano
spara sul proprio popolo. Ma il problema è che la guerra civile è stata
preparata e finanziata dai governi occidentali, da Israele e dall’Arabia
Saudita, almeno a sentire Assange (che, certo, non è l’oracolo, però
magari legge i documenti riservati dei governi, che in settimana
dovrebbero essere pubblicati). Ora, rispetto a un governo che a un certo
punto si vede un vero e proprio esercito all’interno del suo paese che,
armi alla mano, tenta di sovvertire il potere costituito, perchè tale
potere costituito non dovrebbe difendersi? L’esercito armato contro
Assad non c’entra nulla con fantomatici lavoratori in lotta o con
avanguardie lottarmatiste: gli Stati Uniti regalano aerei da
combattimento all’esercito anti-Assad, gli regalano i militari che li
guidano, è in atto un invasione, e noi stiamo davvero a chiederci se
Assad è cattivo? <br />
Terzo punto: ma perchè nessuno parla di come si sono trasformati i
paesi arabi coinvolti nelle proteste dell’anno scorso? Almeno le donne,
che hanno visto la loro situazione peggiorare in ogni contesto, non
trovano un pò di tempo per indignarsi? Oppure il fatto che ormai non
possono più uscire di casa in Egitto, o sono state costituzionalmente
sancite come essere differenti dall’uomo, come in Tunisia, è un fatto di
secondo piano, tanto l’importante era manifestare in piazza?"<br />
<br />
a questo punto un wuminchione sbrocca, e Militant raccoglie il trionfo:<br />
<span class="comment-text clearfix">"L’unica cosa che ci preme sottolineare è che una lotta contro
(semplifichiamo) Putin e Assad è sacrosanta, perchè oltre ad essere due
stati capitalisti sono, almeno nel caso russo, anche imperialisti. Ma
prima di appoggiarla capire se questa lotta sia sincera e progressista, o
solo funzionale ad altri scopi, peggiori del male da combattere."</span> <br />
<a href="http://tinyurl.com/wuminchioni"><b>http://tinyurl.com/wuminchioni</b></a><br />
<br />
<br />amaryllidehttp://www.blogger.com/profile/17282540856051738688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18145831.post-77897360235790734482012-08-12T23:25:00.003+02:002012-08-12T23:40:08.383+02:00sono ateo, non fesso<div style="color: #e7e7e7; font-size: 0px;">
“Mi viene da piangere nel constatare come i metodi dell’inquisizione
medievale presiedano l’applicazione della legge e il sistema giudiziario
in Russia”, ha denunciato Tolokonnikova, facendo riferimento nel suo
discorso non a caso <a href="http://www.rollingstone.com/music/news/pussy-riot-make-final-pleas-in-moscow-court-20120808">anche allo scrittore Alexander Solzhenitsyn</a> finito nei gulag </div>
“Mi viene da piangere nel constatare come i metodi dell’inquisizione medievale presiedano l’applicazione della legge e il sistema giudiziario in Russia”, ha denunciato Tolokonnikova, facendo riferimento nel suo discorso non a caso anche allo scrittore Alexander Solzhenitsyn <br />
<div style="color: #e7e7e7; font-size: 0px;">
“Mi viene da piangere nel constatare come i metodi dell’inquisizione
medievale presiedano l’applicazione della legge e il sistema giudiziario
in Russia”, ha denunciato Tolokonnikova, facendo riferimento nel suo
discorso non a caso <a href="http://www.rollingstone.com/music/news/pussy-riot-make-final-pleas-in-moscow-court-20120808">anche allo scrittore Alexander Solzhenitsyn</a><br />
<div style="color: #e7e7e7; font-size: 0px;">
“Mi viene da piangere nel constatare come i metodi dell’inquisizione
medievale presiedano l’applicazione della legge e il sistema giudiziario
in Russia”, ha denunciato Tolokonnikova, facendo riferimento nel suo
discorso non a caso <a href="http://www.rollingstone.com/music/news/pussy-riot-make-final-pleas-in-moscow-court-20120808">anche allo scrittore Alexander Solzhenitsyn</a><br />
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“Mi viene da piangere nel constatare come i metodi dell’inquisizione
medievale presiedano l’applicazione della legge e il sistema giudiziario
in Russia”, ha denunciato Tolokonnikova, facendo riferimento nel suo
discorso non a caso <a href="http://www.rollingstone.com/music/news/pussy-riot-make-final-pleas-in-moscow-court-20120808">anche allo scrittore Alexander Solzhenitsyn</a> </div>
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</div>
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“Mi viene da piangere nel constatare come i metodi dell’inquisizione
medievale presiedano l’applicazione della legge e il sistema giudiziario
in Russia”, ha denunciato Tolokonnikova, facendo riferimento nel suo
discorso non a caso <a href="http://www.rollingstone.com/music/news/pussy-riot-make-final-pleas-in-moscow-court-20120808">anche allo scrittore Alexander Solzhenitsyn</a> </div>
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“Mi viene da piangere nel constatare come i metodi dell’inquisizione
medievale presiedano l’applicazione della legge e il sistema giudiziario
in Russia”, ha denunciato Tolokonnikova, facendo riferimento nel suo
discorso non a caso <a href="http://www.rollingstone.com/music/news/pussy-riot-make-final-pleas-in-moscow-court-20120808">anche allo scrittore Alexander Solzhenitsyn</a> finito nei gulag </div>
http://www.uaar.it/news/2012/08/09/pussy-riot-verdetto-slitta-agosto-processo-farsa-tempi-stalin<br />
<br />
ora, che le caprette che si aspettano di venire generosamente ricompensate dall'occidente per il loro servizio alla causa dell'antiputinismo fingano di non sapere cosa avrebbe pensato Solzenitsyn, che era un reazionario da paura, di loro (e cioè che i blasfemi dovrebbero essere buttati in galera e la chiave distrutta), ci sta. Che i signori dell'Uaar avallino simili idiozie (e i commenti sono ancora più deprimenti, una serie di insulti a Putin senza soluzione di continuità e senza il minimo argomento), la dice lunga sul perchè siano più dannosi che inutili alla causa della laicità e della lotta al potere del Vaticano in Italia. Evidentemente per questi signori essere atei vuol dire soltanto portare la bandierina del partito ateo alla grancassa della propaganda occidentale. Per me vuol dire ben altro: vuol dire rifiutare entità inesistenti e poteri illegittimi e con essi la narrazione che vogliono imporre al pianeta. Non si può essere atei e poi ripetere a macchinetta la propaganda di regime, perchè così dimostri di essere più pecora di chi va a messa.<br />
<div style="color: #e7e7e7; font-size: 0px;">
“Mi viene da piangere nel constatare come i metodi dell’inquisizione
medievale presiedano l’applicazione della legge e il sistema giudiziario
in Russia”, ha denunciato Tolokonnikova, facendo riferimento nel suo
discorso non a caso <a href="http://www.rollingstone.com/music/news/pussy-riot-make-final-pleas-in-moscow-court-20120808">anche allo scrittore Alexander Solzhenitsyn</a> finito nei gulag </div>amaryllidehttp://www.blogger.com/profile/17282540856051738688noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-18145831.post-48403201371905460032012-08-02T21:10:00.000+02:002012-08-02T21:59:18.039+02:00a modest proposalci sono dei simpatici signori su usenet che pur di difendere gli USA a tutti i costi, arrivano a sostenere corbellerie come quella che le sanzioni USA all'Iraq degli anni '90, lungi da fare centinaia di migliaia di morti tra la povera gente (Lancet, non la gazzetta del complottista, stima in oltre 500.000 i soli bambini morti di fame), hanno al contrario propiziato un boom demografico eccezionale.<br />
Ora è noto che in Europa le donne non figliano neanche con una pistola puntata alla testa , cosa che da un lato è un bene perchè vuol dire che mandano a quel paese coi fatti, ancor prima che con le parole, i corvi neri di tutte le religioni, ma dall'altro lo è di meno, perchè sono le leggi di natura (e non l'essere inesistente di cui i corvi neri si proclamano interpreti) a dirci che un insieme di animali che non prolifica, è destinato all'estinzione.<br />
Avete già capito, cari lettori, qual è la mia proposta per risolvere il problema?<br />
Se non ci siete già arrivati da soli, ve lo spiego lo stesso: chiediamo a Obama di imporre sanzioni all'intera Europa, così nella miseria staremo tutti attaccati per riscaldarci, e attaccati oggi, attaccati domani, ecco che le donne tornano a sfornare intere squadre di calcio di figli a testa come le loro nonne!amaryllidehttp://www.blogger.com/profile/17282540856051738688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18145831.post-69039696638847956832012-07-13T00:42:00.000+02:002012-07-13T00:42:17.388+02:00mr.M non è nessuno però è già così pieno di sè da credere di avere degli stalkermica dei troll, degli stalker. I troll sono per i bloggere sfigati, gli stalker sono solo per le star come lui. E' modesto, non c'è che dire. Intanto in un mese ha infilato una serie di figure di merda da fare invidia ai peggiori sicofanti del Berlusca. Il forum segreto di Grillo, le presunte idee confuse del medesimo sul MO (qualcuno deve avere spiegato a mr.M che di Israele non si può parlare male, o dell'iran bene, per fare carriera, e infatti ha smesso), la Binetti. E più si spatascia, e più alza il tiro dei suoi insulti. Perchè nella sua modestia pecca di incontinenza verbale, e dà prova della sua onestà intellettuale facendo diventare, per esempio, Travaglio uguale a Feltri. Un cronista onesto e non cretino, avrebbe potuto demolire Travaglio per la sua intervista a Grillo semplicemente attenendosi ai fatti. Un cretino, parte dai fatti per arrivare agli insulti che dimostrano che la sua intenzione non è, come millanta, sputtanare presunti mostri sacri, ma insultare chi una carriera coi controcazzi l'ha fatta, e raccontando quasi sempre cose vere, come testimoniano gli infiniti processi vinti. Forse il nostro modesto sputa verso chi è famoso perchè spera di acquistare quella notorietà pubblica che non è mai stato in grado di meritare con una bella querela. Ma, seriamente, se una formica vi sputa addosso, voi ve ne accorgete? E se quella formica usasse il suo account twitter per dirvi che vi ha sputato addosso (chè il modesto è solito trollare i tweet dei politici per arrivare più rapidamente al suo scopo), ve ne fregherebbe qualcosa? Povero, povero, mr.Mamaryllidehttp://www.blogger.com/profile/17282540856051738688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18145831.post-644580320273225362012-07-03T15:00:00.000+02:002012-07-03T15:00:18.224+02:00un vero comunista dà una lezione ai ciarlatani sinistratiDiciamo che è stato un modo per far uscire allo scoperto i talebani della propaganda di guerra yankee.
<br /> Il modo per individuarvi è abbastanza semplice: basta evidenziare qualche aspetto, anche marginale, dell'azione del presunto nuovo Hitler di turno che contraddica la demonizzazione effettuata dalla propaganda che uscite allo scoperto come tarantolati. <br />
Comunque, lo ripeto, il destino di Assad non mi interessa, mi interessa, da comunista, il destino del popolo siriano. Assad ha contro i leader del mondo religioso sunnita più integralista, l'intero mondo occidentale <br /> (sia ignominia della UE il suo servaggio verso USA e il "sionismo") e il supporto della Turchia, quindi probabilmente non potrà resistere a lungo.<br /> <br />
Quello che invece tengo a far notare è che è facile smascherare voi vecchi e nuovi servi dell'imperialismo capitalista di marca yankee travestiti da umanitari democratici.
<br /> <br />
Come è avvenuto in altri contesti, ultimi Afganistan, Iraq, Libia, non vi interessa minimamente il destino del popolo.
<br /> <br />
Gli infiniti lutti sofferti dai popoli, la distruzione dei loro beni, la dissoluzione del tessuto sociale, conseguenti al cambio di regime imposto dagli imperialisti in quei paesi, e che conseguiranno sicuramente anche alla caduta di Assad in Siria, sono elementi che non prendete minimamente in considerazione.
<br /> <br />
Questo vi condanna di fronte alla Storia come servi dell'Imperialismo e dimostra, senza ombra di dubbio, che come quello siete nemici dell'Umanità e del Diritto. In qualunque modo vogliate camuffarvi, caro "compagno" http://groups.google.com/group/it.politica.internazionale/msg/fc6f98e44e597afbamaryllidehttp://www.blogger.com/profile/17282540856051738688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18145831.post-51508850587502194492012-07-01T11:26:00.002+02:002012-07-01T11:26:44.111+02:00certa gente pur di servire gli yankee arriva persino ad attribuire balle al Vaticanoun tale livello di abominio per giustificare i macellai al servizio di yankee e Saud, persino per negare l'evidenza delle chiese distrutte o saccheggiate, non si era mai visto. Se gli scribacchini italioti scrivono infamie del genere arrivando a millantare smentite insesistenti del Vaticano che sa benissimo di quali crimini sono in grado di macchiarsi i "liberatori" della Siria, vuol dire che la guerra è davvero imminente.<br />
http://www.informarexresistere.fr/2012/07/01/il-falso-articolo-sul-vero-vescovo-fa-il-giro-del-web-ed-i-pecoroni-ci-cascanoamaryllidehttp://www.blogger.com/profile/17282540856051738688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18145831.post-86520433339762400302012-06-29T23:48:00.000+02:002012-07-01T11:20:18.524+02:00mr.M, sedicente giornalistail solito mr.M riesce a fare figure da ciarlatano persino quando parla di una persona disgustosa come la Binetti, prima attribuendole frasi che non ha mai detto, poi pubblicando una "rettifica" in cui non solo non si scusa già dal titolo come avrebbe dovuto fare (che come tutti sanno è l'unica cosa che leggerà il 90% di chi va sul suo sito), ma non contento inserisce le "scuse" tra due accuse alla diffamata di lesa maestà perchè invece di rispondere personalmente a un ballista come lui che pensa che qualificarsi come giornalista basti a meritare risposta, ha smentito la palla su facebook. E' tanto convinto delle scuse che oltre all'accusa ripetuta di non aver risposto a sua maestà il Cronkite della Bolognina, nella stessa frase in cui si scusa le intima di rispondere alle sue richieste di chiarimenti " in modo da evitare incidenti del genere". Cioè, tu hai fatto l'incidente, e sono gli altri che devono fare in modo di evitarlo? <br />
E' come se Tizio tamponasse Caio fermo a uno stop, e chiedesse scusa così: "io chiedo scusa, ma la prossima volta che vedi un'auto che ti sta per tamponare devi ripartire prima del contatto". <br />
Se questa è l'onestà intellettuale di questo "giornalista" già adesso che in una redazione di giornale di regime (con relative prebende) non ha mai messo piede, non c'è il minimo dubbio che quando lo farà, Sallusti al suo confronto sarà un maestro di etica giornalistica.<br />
Ovviamente il cialtrone si è confermato tale cassandomi i commenti in cui facevo presente che per la Binetti, come per chiunque altro, lui non è nessuno, e non basta qualificarsi come giornalista per pretendere la conferma o la smentita di balle che hai già pubblicato, dimostrando oltre ogni ragionevole dubbio che il titolo di giornalista che si affibbia è millantato credtio, dato che un giornalista DEVE verificare le notizie PRIMA di pubblicarle.<br />
UPDATE: l'ineffabile continua a cancellare commenti, l'ultimo in un post sull'Iraq dove accenna di sfuggita alla guerra civile in Libia, e il sottoscritto gli ha fatto notare che è impossibile, perchè solo i "rossobruni" dicevano che in Libia sarebbe finita con massacri al confronto del quale Gheddafi sarebbe stato ricordato come un angioletto, e i "rossobruni" in realtà sono fascisti, e i fascisti mentono per defiinizione, e quindi in Libia adesso NON PUO' esserci la guerra civile. Richiesto di scuse ai presunti "rossobruni", ovvero, in realtà, coloro che raccontavano onestamente come andavano le cose in Libia, e al popolo libico, al cui massacro, impossibile senza la fanfare mediatica che ha hitlerificato Gheddafi, nel suo piccolo ha contribuito demonizzando come fascisti al soldo di Gheddafi i controinformatori, l'omuncolo ha cassato. <br />
Informazione vera 2 - cazzaro 0amaryllidehttp://www.blogger.com/profile/17282540856051738688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18145831.post-75854008190567602302012-04-22T18:49:00.001+02:002012-04-22T18:49:18.415+02:00mr.M non si smentisce maidopo la figura di palta fatta contribuendo nel suo piccolo alla demonizzazione di Gheddafi e quindi al trionfo della pulizia etnica dei neri fatta dai "liberatori" della Libia, ricomincia con la demonizzazione di chiunque sostenga l'ovvietà che i "liberatori" della Siria non saranno da meno (c'è pure il capo di AQ a Tripoli, per dire....)<br />
Evidentemente auspica lo sterminio (già promesso da uno dei capi del CLN siriano) di tutti i non sunniti, ovvero 3 milioni di persone. E ha il coraggio di parlare di rossobruni, questo volenteroso carnefice del popolo sirianoamaryllidehttp://www.blogger.com/profile/17282540856051738688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18145831.post-77728692524119152362012-03-12T15:48:00.002+01:002012-03-12T15:49:11.187+01:00chissà perchè...una sedicente antisionista fa gestire il suo blog a un pluripregiudicato latitante che si eccita ad ogni strage israeliana?amaryllidehttp://www.blogger.com/profile/17282540856051738688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18145831.post-25245719134665683482012-02-28T22:29:00.000+01:002012-02-28T22:30:48.706+01:00compagni per la pulizia etnicaIo: I tuoi "partigiani" (che non vedono l'ora di darsi alla pulizia
<br />
etnica, come tutti i bravi partigiani*) ammazzano un giornalista, e la colpa è di Assad.<br />
il "compagno": Le manifestazioni iniziali erano pacifiche, e Bava Beaccaris ha sparato <br />
sulla folla. Ha ricevuto la risposta che meritano tutti i fucilatori. E' un dead man walking.
<br />
<br />
Peccato per il "compagno" che il suo caro partigiano* non dica "Assad è un uomo morto", ma "you despicable Allawites...Syria will be your graveyard...After today, there will be no more minorities." <br />
Gli Alawiti sono un milione di persone, e le minorities che "will be no more" sono 3 milioni di persone, non sono Assad e famiglia. Il signore sta incitando alla pulizia etnica, e il "compagno" lo giustifica. Non è il solo. Poi si lamenta se si butta là l'ipotesi di far sapere ai diretti interessati come i volenterosi liberatori occidentali della Siria vogliano contribuire allo sterminio di un quarto del popolo siriano. QUesto è lo stato della sinistra in questo paese, e non vedo nessun motivo per non dovermi augurare che questo paese marcio venga spazzato via dalla faccia della storia, e non lasci che un cumulo di rovine.<br />
<br />
* http://www.thearabdigest.com/2011/12/former-syrian-mp-and-dissident-syria.htmlamaryllidehttp://www.blogger.com/profile/17282540856051738688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18145831.post-81293691681862470202012-02-13T21:28:00.000+01:002012-02-28T22:19:26.802+01:00varie e avariate<h1 class="article_page_h1_margin" style="color: black; font-weight: normal;">
<b><a href="http://www.haaretz.com/print-edition/opinion/for-mideast-peace-israel-must-cut-off-u-s-jewish-lobby-1.411091"><span style="font-size: small; font-weight: normal;">for Mideast peace, Israele must cut off U.S. Jewish lobby </span></a></b><span style="font-size: small;"><a href="http://nena-news.globalist.it/?p=17002"><br />Libia, da Gheddafi al qaedismo?</a> <br /><a href="http://www.hrw.org/news/2012/02/09/iraq-65-executions-first-40-days-2012">Iraq, 65 executions in first 40 days of 2012</a></span></h1>amaryllidehttp://www.blogger.com/profile/17282540856051738688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18145831.post-92231408066278198392012-02-13T19:46:00.002+01:002012-02-13T19:46:57.672+01:00infami si nasce, liberisti si diventa<strong>"gli italiani sono convinti</strong> che in Grecia siano lacrime e sangue, in termini di tagli ed austerità, da decine di mesi, mentre son quasi tutte chiacchere."<br />
hat tip per un cretino di IPI, che evidentemente crede più a questo infame che alle tonnellate di reportage sul viaggio direttissimo al terzo mondo dei greci.amaryllidehttp://www.blogger.com/profile/17282540856051738688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18145831.post-44409154654055332252012-01-13T01:15:00.000+01:002012-01-13T01:16:43.177+01:00perchè chi rifiuta il ruolo fondamentale dell'imperialismo non capisce nulla di politica"l’avevo capito che ti piace Ron Paul....Insomma, non c’è più alcun dubbio o ambiguità sul fatto che sei un uomo ed esponente politico di destra. I tuoi riferimenti sono di destra (la peggior destra americana)."<br />
A casa mia la peggior destra americana è questa: <a href="http://www.repubblica.it/esteri/2012/01/12/news/marines_video-27971674/?ref=HREC1-7">http://www.repubblica.it/esteri/2012/01/12/news/marines_video-27971674/?ref=HREC1-7</a> <br />
chi DA SEMPRE mette come punto principale del proprio programma ritirare tutte le truppe di occupazione imperiale degli yankee dall'intero pianeta, è di destra peggiore solo per chi considera di sinistra supportare l'imperialismo yankee. Del resto chi continua a guardare OWS come se fosse qualcosa di serio solo perchè fanno paura a un pensatore politico imprescindibile come.....DONALD TRUMP, ovvero la macchietta del miliardario di destra perfetta per far passare il più grande espropiatore del proletariato USA (via regali alle banche di soldi dei lavoratori) per uomo di sinistra, è completamente succube del populismo obamiano (che non a caso è tagliato su misura per il gemello appena un po' più sveglio di Trump, ovvero Romney. Quanto andrà avanti Obama a menarla col miliardario nemico del popolo?).<br />
E chi è succube della propaganda di regime, e quindi usa la neolingua orwelliana come se fosse reale, non può capire NIENTE di cos'è di destra o di sinistra, ma, al contrario, capirà l'esatto opposto, così un isolazionista (ovvero oggettivamente un liberatore del pianeta!) diventerà la peggiore destra, e il più feroce carnefice del proletariato USA sarà di sinistra<br />
<span style="color: black;"><br /></span><br />
"Occupy Wall Street, Primavera araba e Indignados ovvero quello di aver
messo in discussione i dogmi del neoliberismo, di aver saputo imporre al
mondo un cambio di frame a livello culturale"<br />
vediamo il cambio di frame: in Spagna la destra postfranchista ha la maggioranza più netta appunto dai tempi della dittatura, e ai banksters la cosa dispiace così tanto che i bonos spagnoli hanno avuto un crollo dello spread nettamente più ampio di quello dei paesi governati direttamente da uomini di Goldman Sachs.<br />
Nelle primavere arabe, a parte il sangue dei morti, è cambiato che invece del faraone Mubarak che fa sparare sulla folla, adesso l'esercito lo fa senza nemmeno bisogno del dittatore, in Tunisia continuano a darsi fuoco come e più di un anno fa, e in Libia i mercenari hanno riportato il paese alla preistoria, come stanno facendo anche in Siria. <br />
OWS sta diventando, volente o nolente, la scusa per il presidente in carica per dire che il 99% della gente è con lui quando dice che Romney è un ricco brutto, sporco e cattivo.<br />
<br />
Il risultato di tale celebrazione dei movimenti di "sinistra" più inutili della storia, condito con la demonizzazione del movimento 5 stelle (che deve essere fascista, perchè a differenza dei sinistrati sfonda elettoralmente), porta a figure di palta epocali come quella di dare dei fascisti (cripto-fascisti, pardon) ai grillini tutti dopo aver annunciato trionfante che finalmente la discussione era andata dove volevano loro (ovvero farsi la domanda retorica se i grillini fossero fascisti, e rispondersi da soli di sì: <b><a href="http://tinyurl.com/7som7sg">http://tinyurl.com/7som7sg</a>) </b>, e poi, di fronte alla dimostrazione che le frasi prese come dimostrazione di fascismo del movimento intero non rappresentano nessuno, battere disperatamente i piedini dicendo che il wuminchioname non demonizza in alcun modo il dirsi “né destra nè sinistra”, ma che chi continua a dimostrare coi fatti che il m5s non è criptofascista può pure levarsi dalle scatole (e Revelli è un traditore del proletariato perchè parla con Grillo). La sinistra autistica.amaryllidehttp://www.blogger.com/profile/17282540856051738688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18145831.post-40154814944194283832012-01-07T22:37:00.001+01:002012-01-07T22:37:35.014+01:00gli storicizzatori battono in ritirataprosegue da qui<a href="http://tinyurl.com/7l2bqot"> http://tinyurl.com/7l2bqot</a><br />
un compagno di un forum comunista ha provato a intervenire nel dibattito, ovviamente gli antistalinisti wuminchioni si sono comportati esattamente come i compagni trinariciuti delle peggiori sezioni di Caracas (cit.) e non l'hanno pubblicato. Però hanno pubblicato la loro risposta infarcita di insulti:<br />
<a href="http://tinyurl.com/7y34x8y">http://tinyurl.com/7y34x8y</a><br />
A dimostrare che il compagno ha ragione da vendere (sto cercando di recuperare il suo commento censurato, per ora rispondo in base a quello che si deduce dalla replica a senso unico), qualora non bastasse da sola la vigliaccheria del comportamento del wuminkione, aggiungerò due parole:<br />
<br />
<blockquote class="tr_bq">
<div align="left" class="quote">
ci accusava...di essere a favore delle
guerra NATO e USA, dell’invasione dell’Iraq...Essendo
nota la nostra opposizione senza se e senza ma a tutte le guerre
sedicenti “umanitarie” o “esportatrici di democrazia” (dagli anni
Novanta a oggi, nei Balcani, in Medio Oriente e in Nordafrica) e che per
tutti gli anni zero ci hanno attaccati per questo, definendoci “amici
di Bin Laden”</div>
</blockquote>
sito canta, bugiardelli vigliacchi: facendo una ricerca con kw
"Gheddafi", giusto per scegliere l'ultima vittima dei nazi della Nato,
viene fuori questa roba qui:<br />
<blockquote>
"le prese di posizione pro-Gheddafi sono
assurde e inaccettabili. Gheddafi è un rivoltante pezzo di merda e il
suo è stato (ed è tuttora) un regime autoritario, sanguinario, corrotto e
nepotista al limite del neo-feudale. Punto." <a href="http://tinyurl.com/7oh6p36">http://tinyurl.com/7oh6p36</a> </blockquote>
<br />ovvero,
la STESSA demonizzazione di Gheddafi della propaganda della
Nato, altro che opposizione senza se e senza ma alla guerra! <br />
Ma siccome i bugiardelli vigliacchi si ricordano benissimo quello che
hanno scritto, si parano il culo nella prosecuzione, accusando
preventivamente i critici di fare esattamente quello che fanno loro:<br />
<blockquote class="tr_bq">
Essere contro la guerra all’Iraq non implica necessariamente pensare che
Saddam (fantoccio degli americani per buona parte della sua permanenza
al potere, tenuto in piedi e foraggiato dagli USA e omaggiato da
Rumsfeld e compagnia) fosse un alleato nella lotta all’imperialismo. In
logica, si chiama “fallacia della falsa scelta”</blockquote>
nel mondo reale, che viene prima della logica, quando c'è una guerra imperialista c'è un aggressore imperialista e una vittima dell'aggressione, tertium non datur, per cui<br />
1) una persona intellettualmente onesta si chiede perchè il "fantoccio degli
americani" Saddam viene bombardato dai suoi amici, e magari si fa una
bella ricerchina su chi era il miglior alleato dei palestinesi e su
Osiraq, e sulla volontà sionista, che ormai controlla anche la politica
estera americana tramite il Patto d'Acciaio tra sionisti e fascismo evangelico, di distruggere tutti i paesi amici della Palestina.<br />2)
oltre alla fallacia della falsa scelta, c'è pure la fallacia che io chiamerò del "tertium datur", ovvero far credere che di fronte a un'alternativa secca ci
sia un'altra scelta possibile (non a caso, uno dei miti dei sinistrati è
l'altro mondo possibile di Bertinotti). In guerra la neutralità non è
permessa, e quindi chi millanta la possibilità di essere neutrali (e oltre a questo, criminalizza la vittima, alla faccia della neutralità!), in realtà si è già schierato al
100% con gli aggressori, di cui replica pedissequamente la propaganda contro chi governa lo stato distrutto dai nazi della Nato. L'invenzione di una neutralità impossibile è l'ennesima canagliata dei sinistrati per convincere il proletariato che in una guerra (persino se ci sono coinvolti, come aggressori, proletari italiani!) si possa essere neutrali, con ciò castrando in partenza qualsiasi resistenza popolare alla guerra, che per essere tale deve prendere PER FORZA le parti del popolo attaccato, e di chi lo governa, a prescindere dal fatto che sia tutt'altro che comunista. LE distinzioni schifose del genere "nè con gli USA nè coi tagliagole afgani" oppure "io sto col popolo libico, non con Gheddafi", sono lo specchietto per le allodole per non dire che si è pronti a finire a fucilate ogni singola vittima della barbarie Nato, perchè se i finti oppositori alle guerre Nato fossero davvero contrari, riconoscerebbero che la Nato è il male assoluto, e quindi chiunque le si opponga fa, oggettivamente, del bene, perchè aiuta l'umanità a liberarsi dalla barbarie. Esattamente come Stalin si alleava con gli anticomunistissimi CHurchill e Roosevelt per fare fuori Hitler. Dire "ma sono tutti capitalisti" (allora, come faceva Bordiga), e "Saddam/Gheddafi/x è come Bush" è la scusa per far vincere Hitler, ieri, e la Nato, oggi.amaryllidehttp://www.blogger.com/profile/17282540856051738688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18145831.post-20358386731428707082012-01-07T16:16:00.001+01:002012-01-07T16:33:04.864+01:00mr.M beccato per l'ennesima volta con le mani nella marmellata“in Libia dove è caduta la terza dittatura nordafricana la situazione è relativamente calma,”<br />
capisco che con la sbroccata sui presunti rossobruni gheddafiani hai
dovuto cancellare dal radar tutte le notizie che dimostrano quello che
chiunque dotato di un minimo di raziocinio sa, ovvero che i mercenari
della NAto sono peggiori di qualsiasi dittatura, e piuttosto che
ammettere di aver torto marcio su tutta la linea ti ammazzeresti, ma
almeno non parlare di omertà del Corriere, quando in Libia la situazione
è questa da 3 mesi<br />
<a href="http://www.altrenotizie.org/esteri/4589-libia-rischio-di-guerra-civile.html" rel="nofollow">http://www.altrenotizie.org/esteri/4589-libia-rischio-di-guerra-civile.html</a><br />
<br />
Mr,M;<br />
<div class="text-right ">
evita queste furbate per favore, il mio articolo è del 19
dicembre e da correttamente conto dell’esistenza di tensioni che si sono
trasformate in uno scontro armato solo ieri, il 19 dicembre la
situazione era relativamente calma e nell’articolo non nascondo, ma
semmai comunico, che problemi ci sono<br />
ed evita di accusarmi di aver cancellato qualcosa, perché mai nella mia vita ho rimosso nulla, ridicolo</div>
<br />Se uno posta un link in cui è scritto:<br />
”scontro tra due gruppi armati lo scorso novembre presso un ospedale di
Tripoli. In seguito al dilagare delle violenze, il premier ad interim,
Abdurrahim El-Keib, aveva successivamente imposto un ultimatum alle
milizie, imponendo loro di lasciare la capitale entro il 20 dicembre.”<br />
una risposta come la tua è solo l’ennesima negazione delll’evidenza,
ovvero cancellare tutto ciò che dimostra che il governo attuale (per cui
ha combattuto, fra gli altri, il “partigiano” Giulio Lolli <a href="http://tinyurl.com/7nzz9ve" rel="nofollow">http://tinyurl.com/7nzz9ve</a>,
oltre ovviamente alla schiera infinita di jihadisti liberati dagli USA
proprio per portare terrore in LIbia) è peggio di Gheddafi. Nè poteva essere diversamente.amaryllidehttp://www.blogger.com/profile/17282540856051738688noreply@blogger.com0